Politica
di Mario Adinolfi
Grideranno i ragazzi
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Ennesima paginata regalata da Repubblica a Monica Cirinnà che tratteggia il suo programma per la legislatura che verrà: “matrimonio egualitario”, adozioni gay e utero in affitto libero. Roba da far accapponare la pelle per la brutalità delle considerazioni. L’utero in affitto deve essere sempre libero se è compiuto “su base volontaria”. Certo, la ragazza indiana sedicenne non protesta, se prova a farlo viene ammazzata dal racket che gestisce le cliniche e a sporcarsi le mani di sangue sono altre ragazze delle cliniche stesse, talmente povere che per loro questo business è vita. E la donna della working class americana impoverita che ha venduto i figli a Nichi Vendola e a Sergio Lo Giudice, politici comunisti che c’hanno fatto una testa tanta sui ricchi che non devono sfruttare i poveri, compie quel gesto di disfarsi del bimbo partorito “su base volontaria” o perché è in stato di bisogno e su quelli stato di bisogno fanno leva gli acquirenti?
Maria Novella De Luca, giornalista embedded sempre prona ai diktat del movimento Lgbt, non fa queste domande alla Cirinnà che ottiene la paginata senza rilievi o critiche, è tutto un osanna. La poverina ha rotto con Renzi e ora cerca una via per essere ricandidata di forza, pronta a fare la “martire arcobaleno” se il ducetto di Rignano la depennasse dai candidati Pd alle prossime elezioni. E così sulla pelle dei bambini venduti ecco il catalogo del programma politico prossimo venturo.
Per fortuna questo delirio durerà pochi anni. Poi questi bambini rubati con la forza del denaro alle loro mamme cresceranno e si faranno ragazzi. E allora saranno loro, grideranno i ragazzi: “Come ti sei permesso vecchio ipocrita che facevi pure il comunista di privarmi con il tuo lurido denaro del diritto ad avere mia madre?”.
Grideranno i ragazzi, Vendola avrà settant’anni e si farà qualche domanda, quelle finali, quelle che servono, quelle che oggi non ha ancora il coraggio di farsi perché pensa solo a sé, come la Cirinnà, come Lo Giudice, come queste classi dirigenti indegne ed egoiste che possono essere solo sconfitte perché hanno perso ogni tratta di umanità e di ragionevolezza.