Politica
di Roberto Signori
Il Popolo della Famiglia a piazza Cavour contesta il referendum - imbroglio
Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano
Contestazione da parte di Mario Adinolfi, fondatore del Popolo della Famiglia, contro il deposito delle firme in Cassazione per chiedere l’eutanasia legale. Adinolfi mentre era in corso l’iniziativa dell’associazione Luca Coscioni e’ arrivato a piazza Cavour e avvicinandosi a Marco Cappato e agli altri promotori del referendum ha urlato: “State imbrogliando, è un imbroglio – ha detto – state imponendo un diktat per cui dovremmo essere tutti contenti di essere liberi di suicidarsi. La Corte Costituzionale non potrà mai dare il via libera a questo referendum. L’eutanasia non potrà mai essere fatta per referendum ma per legge”.
“Queste le mie dichiarazioni integrali (niente di che, tre minuti) nel corso dell’azione di protesta svolta oggi davanti alla Corte di Cassazione contro il referendum-imbroglio di Marco Cappato. Video filmato da Andrea Brenna che ringrazio insieme a tutti i militanti del PdF di Roma che con coraggio si sono opposti agli invasati”, ha scritto poi Adinolfi su Fb, linkando la clip qui in basso.
Poi su facebook ha aggiunto: “Cappato e i radicali hanno avuto una trasformazione genetica. In peggio e mi sembrava impossibile. Sono diventati violenti, arroganti, con il riso ienesco di chi si sente potente. Una volta si presentavano imbavagliati. Ora cercano di imbavagliare. Per coprire la magagna del loro referendum-imbroglio a cui nessuno osa opporsi. Nessuno tranne noi”.
https://www.facebook.com/598810427/videos/2871743886470754/