Storie
di Roberto Signori
I Duran Duran e la droga
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Quand’erano all’apice della popolarità negli anni ’80, i Duran Duran non si facevano mancare nulla. Compresa la droga che ordinavano tramite il room service dell’albergo di Los Angeles dove erano soliti soggiornare e dove ogni sera c’era un party diverso. A raccontare questo e altri aneddoti legati alla band britannica nata a Birmingham nel 1978 e che ha venduto oltre 100 milioni di dischi in tutto il mondo, è stato Simon Le Bon, cantante e leader dei mitici Duran, ospite del podcast «Life’s A Beach» di Alan Carr.
«Vado al Sunset Marquis Hotel da 40 anni - ha raccontato il 63enne interprete di “Save a Prayer” - anche se la prima volta che ci sono andato, la tariffa non era così alta, ma era molto più bassa. In ogni caso, se conoscevi le persone giuste, lì potevi ordinare la droga al room service. Dico davvero. E noi lo abbiamo fatto! Facevamo le feste. Abbiamo vissuto gli anni ’80 e poi anche oltre».
A far cambiare totalmente registro a Le Bon, spingendolo a dire addio alla sua vita di eccessi di ogni tipo e trasformandolo invece in marito e padre perfetto, è stato l’incontro con la splendida modella Yasmin Parvaneh, che ha sposato nel 1985 e dalla quale ha avuto tre figlie (Amber, 32 anni, Saffron, 30 e Tallulah, 27). «Le cose sono cambiate quando mi sono sposato - ha ammesso ancora il cantante - ma del resto dovevano cambiare per forza».