Storie
di Roberto Signori
Vaccino Moderna: “Lieve incremento di miocarditi”
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«Un piccolo incremento nei casi di miocarditi è stato visto» dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid di Moderna, rispetto a quello di Pfizer/BioNTech, «nei maschi da 12 a 29 anni». Questa osservazione «riguarda il ciclo di vaccinazione primario e non la dose booster». L’aumento di miocarditi «non è stato osservato nelle femmine», e questo fa pensare che «il testosterone potrebbe essere un fattore che contribuisce» a determinare questo «raro effetto collaterale». In ogni caso, le miocarditi rilevate sono «tipicamente lievi e si autorisolvono». Lo ha chiarito Paul Burton, Chief Medical Officer di Moderna, durante un briefing per la stampa convocato dall’azienda americana dopo che in alcuni Paesi, ultima la Germania, l’uso di Spikevax* è stato limitato alle fasce d’età superiori ai 30 anni.