Politica

di Nicola Di Matteo

TOUR COPPA EURO2020: DI MATTEO (PDF), “BASTA PASSERELLE, SERVONO FATTI CONCRETI”

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

Nicola Di Matteo, vicepresidente e coordinatore nazionale del Popolo della Famiglia (PdF), commenta la notizia del tour della Coppa degli Europei di Calcio nei municipi romani, organizzato dall’assessore capitolino al turismo Alessandro Onorato: “Abbiamo letto che il trofeo viene esposto nei municipi X e VI, pare dimenticando che proprio a Ostia tutto è fermo per una bagarre interna al Pd. E’ questo il modo per far ripartire un municipio? Sarebbe invece il caso di prevedere uno stanziamento di fondi per la promozione di sport e sociale per far fronte alle ingenti problematiche che riguardano, in modo particolare, le scuole e le palestre comunali. Strutture queste totalmente abbandonate da anni e dove i giovani e le loro famiglie devono combattere a suon di occupazioni, per avere il diritto sacrosanto di avere scuole e palestre agibili. Queste sono riflessioni che l’assessore Alessandro Onorato dovrebbe porsi, al netto della facile fama che conquista esponendo una coppa che ha fatto sognare tutta l’Italia e che sicuramente dovrà avere un riscontro, per questi municipi, in fatti tangibili nel prossimo futuro. Basta inutili passerelle, bisogna passare dalle parole mirabolanti ai fatti, mentre sembrerebbe che, ancora una volta, la giunta Gualtieri sia più interessata all’apparire che al fare. La ripartenza del lido di Roma non può che passare per il ripascimento delle spiagge di Nuova Ostia, motivo di grande attrazione e completamente distrutte dalla volontà grillina di rendere Ostia non solo un municipio non attrattivo, ma anche un municipio che apparisse agli occhi dell’Italia intera come un ‘municipio di mafia’. I cittadini sono stufi di sentire paragonare Ostia alla mafia, quando in realtà tutte le mattine innumerevoli persone oneste si preparano per andare al lavoro e per accompagnare a scuola i propri figli. Il presidente del municipio Mario Falconi pensi a risanare i disservizi della Freccia del Mare, con un piano che riguardi Comune di Roma e Regione Lazio, per rendere la linea più veloce ed efficiente. A differenza di quella grillina, la giunta Falconi ascolti le tante associazioni no profit radicate da anni nel territorio e i relativi comitati di quartiere, istituendo una degna consulta che non serva solo per fare campagna elettorale, ma che consenta davvero a questo territorio di rinascere dai cittadini stessi, che lo amano e per cui hanno da sempre combattuto, in modo particolare per salvaguardare le tante famiglie e soprattutto coloro che, ahimè, si trovano nelle case popolari, i commercianti, i titolari di piccole e medie imprese, che ormai non riescono ad arrivare a fine mese”.

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

13/11/2021
0512/2023
San Giulio martire

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Politica

Con pazienza e costanza

Il lavoro di costruzione del soggetto politico del Popolo della Famiglia prosegue

Leggi tutto

Politica

Ops, l’odiato Trump vince ancora

Trump che fa? Il misogino Trump, il riccastro Trump come risponde? Candida una donna ma stanzia un budget di appena quattro milioni di dollari. Oddio, ho scritto appena, ma per una elezione distrettuale è comunque una montagna di danaro. Certo, paragonata ai cinquanta milioni in dote al candidato dei democrats sembra un topolino. Ma la donna è coriacea, sa di doversi battere, in quel distretto di Atlanta alle presidenziali Trump ha vinto sì, ma per pochissimi voti e ora tutti dicono che l’inquilino della Casa Bianca è odiatissimo, che ha vinto solo per il bizzarro sistema elettorale americano ma in realtà ha preso meno voti di Hillary Clinton e insomma il 29enne democratico è praticamente certo di diventare deputato, ha il sostegno di tutta la stampa e di tutte le star dello spettacolo e delle principali televisioni. Con quei cinquanta milioni di dollari si è potuto comprare undicimila spot televisivi che hanno bombardato i cittadini di Atlanta notte e dì, spiegando come fosse importante dal punto di vista simbolico quella elezioni, che di lì l’America sarebbe ripartita alla riscossa e menate del genere.

Leggi tutto

Società

Partendo da un fumetto di Zerocalcare

Abbandonare l’inconsistenza. Ecco l’obiettivo che dovremmo porci, noi tutti, ogni giorno. E dopo averlo posto, sforzarci di vederlo proposto agli altri, in particolare ai giovani che altrimenti vivranno sempre in condizione sradicata, da canne esposte ad ogni vento.

Leggi tutto

Storie

101 VERBI - COSE FATTE E SUGGERIMENTI

Ringraziare è anche condividere e allora vai con i 101 diversi verbi che pensavo di far diventare un nuovo libro e che invece voglio regalare a voi che mi seguite sui social, alla fine per farvi i fatti miei e allora che siano raccontate le cose fatte, in una vita che è stata anche devastata e devastante, ma ha corso al ritmo serrato di una opera rock. Nessuno si è annoiato.

Leggi tutto

Società

La famiglia come società naturale

Oggi si richiede all’Italia una classe di governo che non brancoli nel buio nella propria indeterminatezza, che non viva alla giornata cambiando opinione ogni mattina, fiutando l’aria che tira dall’ultimo tweet. Serve una visione politica integrale che metta al centro la famiglia, ma non a chiacchiere o con altisonanti convegni buoni esclusivamente a versare inchiostro sui giornali.

Leggi tutto

Politica

Sconfessate le famiglie arcobaleno

Per la Costituzione del 1948 articolo 29, per l’articolo 5 comma 1 legge 40 del 2004, per la sentenza della Corte Costituzionale 162 del 2014, persino per la legge Cirinnà del 2016, infine per la sentenza della Corte Costituzionale 221 del 2019, è famiglia solo la società naturale basata su una coppia di persone di sesso diverso unite in matrimonio o almeno stabilmente conviventi. È illegale in Italia per le coppie lesbiche utilizzare la fecondazione eterologa, è illegale per le coppie gay la pratica dell’utero in affitto, le “famiglie arcobaleno” sono dunque sconfessate e l’omogenitorialità nell’ordinamento giuridico italiano non esiste.

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano