Chiesa
di Raffaele Dicembrino
L’arcivescovo di Parigi, Michel Aupetit, ha offerto le sue dimissioni al Papa
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L’arcivescovo di Parigi, Michel Aupetit, ha offerto le sue dimissioni a papa Francesco, in seguito alle rivelazioni del settimanale Le Point su una sua presunta love story con una donna nel 2012. La diocesi di Parigi riconosce che l’alto prelato ebbe all’epoca un “comportamento ambiguo” con una donna. Nella missiva al Papa, che secondo Le Figaro sarebbe giunta ieri a Roma, Aupetit propone “al Papa di rassegnare le dimissioni”. Solo il Pontefice può decidere se accettarle o meno.
Prima di entrare in Seminario in età adulta ed essere ordinato sacerdote a 44 anni, Michel Aupetit aveva esercitato per 12 anni la professione di medico generico nella banlieue parigina di Colobes nella parte a nord della Capitale. Il nuovo arcivescovo è nato a Versailles il 23 marzo 1951 e quindi ha 66 anni compiuti. Come detto si tratta di una vocazione adulta: entra in Seminario nel 1990 a 39 anni d’età. Viene ordinato sacerdote il 24 giugno 1995 e viene incardinato nell’arcidiocesi di Parigi. Nella regione della Capitale, ha poi assunto tutti i successivi ministeri pastorali: vicario della parrocchia Saint-Paul-Saint-Louis e cappellano dei Licei del quartiere del Marais (François Couperin, Charlemagne et Saint-Germain, Victor Hugo) dal 1995 al 2001; parroco di Notre-Dame de l’Arche d’Alliance dal 2001 al 2006; decano del decanato Pasteur-Vaugirard dal 2004 al 2006. Proprio nel 2006, il cardinale Jean-Marie Lustiger aveva voluto Michel Aupetit come vicario generale dell’arcidiocesi. Poi, il 2 febbraio 2013, giunge la nomina a vescovo ausiliario della Capitale con l’ordinazione episcopale il 19 aprile 2013. Il 4 aprile 2014 viene trasferito nella diocesi di Nanterre, diocesi che accoglie anche il quartiere direzionale della Défense, ovvero il cuore transalpino degli affari e della finanza.
l presule è stato anche il referente episcopale dei «Cantieri del Cardinale», organismo incaricato fra l’altro della costruzione di nuove chiese nelle otto diocesi della regione parigina. Inoltre, a livello diocesano, monsignor Aupetit ha presieduto Radio Notre-Dame, importante emittente radiofonica, e la Commissione per l’arte sacra. Fra le responsabilità passate, pure quella di cappellano per i licei del quartiere parigino del Marais.
Ma è la bioetica il principale campo di predilezione a cui il presule ha dedicato una mezza dozzina di volumi, su temi come la contraccezione, le minacce sull’embrione, il fine vita, intervenendo non di rado nel dibattito pubblico. Sono temi sui quali Michel Aupetit ha pure insegnato per un decennio fino al 2006 presso l’Ospedale universitario di Créteil, prima di essere invitato dal cardinale Vingt-Trois a coordinare l’unità di riflessione bioetica dell’arcidiocesi.