Storie
di Roberto Signori
Grosseto, aggrediscono vigilante con le statue del presepe
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Due statuine del presepe decapitate, un addetto al controllo dei mercatini aggredito e ferito. È il bilancio di un’altra notte brava nel centro storico di Grosseto.
10 ragazzi, prima di tornare a casa se la sono presa con il bel presepe che sotto l’albero di piazza Duomo, che era stato inaugurato nei giorni scorsi.
Il gruppo di giovanissimi, non è dato di sapere con quale mezzo, ha vandalizzato la testa di due dei tre Re Magi, lasciandola poi in terra. Non contenti hanno preso a spintoni il vigilante che stava cercando di garantire la sicurezza nella piazza.
Un video postato dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna riprende anche alcune chiazze di sangue, segno inequivocabile della colluttazione tra i vandali e la guardia notturna, colpita probabilmente proprio con le statuine.
«È un atto vandalico vergognoso – dice il vicesindaco Fabrizio Rossi, informato dell’accaduto – Mi auguro che le telecamere ci aiutino a prendere i colpevoli, che devono subire una giusta punizione. Quello che hanno fatto è molto grave, in un periodo che dovrebbe essere di festa sono andati a toccare uno dei simboli cristiani più importanti».
«Abbiamo immediatamente attivato le telecamere – sottolinea il sindaco Vivarelli Colonna, che ha pubblicato un post su Facebook – verificheremo così chi è stato a compiere questo atto ridicolo, vergognoso, nefando, soprattutto inutile, in un momento in cui si sta cercando tutti di gioire, di ripartire. Se qualcuno sapesse qualcosa, mi avvisi, così acceleriamo le procedure. Chi ha fatto questo deve beccarsi come minimo una bella sberla, perché è una cosa vergognosa».
Attonito anche il presidente della Pro loco di Batignano Luigi Scognamiglio, che ha realizzato il presepe per il Comune di Grosseto. «Al di là del valore – dice Scognamiglio – quello che fa più male è proprio il disprezzo, lo spregio che è stato fatto a un simbolo religioso come questo. Il presepe rappresenta un fatto affettivo ed è giusto ora interrogarsi sul perché un gruppo di ragazzini, nel cuore della notte, si siano spinti così oltre da aggredire addirittura un uomo che stava lavorando». Scognamiglio ha subito sistemato il presepe per restituirlo alla città in occasione delle festività natalizie, ma rimane amareggiato dall’accaduto: «Quello che è successo è grave: è giusto che chi ha compiuto questo atto venga punito».
I vandali se la sono presa comunque anche con gli addobbi di un ristorante di via Goldoni che in vista del Natale aveva abbellito il locale con alberi stilizzati, luci colorate e festoni, ma ha visto andare tutto distrutto nel corso di un’altra notte agitata nelle strade del centro storico.
Attendiamo il fermo ed una punizione educativa ed esemplare.