Politica

di Roberto Signori

Parlamento: Qualcosa si muove contro il “turismo riproduttivo”

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

In Parlamento qualcosa si muove per fermare la pratica dell’utero in affitto. Lo strumento scelto è un emendamento che punisca questa pratica nella legge di bilancio.

Il testo è composto da cinque punti. Nel primo punto, i firmatari propongono di includere nel codice penale le sanzioni e i divieti previsti dalla legge sulla fecondazione assistita. Così facendo, si renderebbero le condotte sanzionate dalla legge dei veri e propri reati penali. Inoltre, vi sarebbe un innalzamento delle pene per coloro che “realizzano, organizzano, o pubblicizzano la commercializzazione di embrioni o gameti o la surrogazione di maternità”. Anche nei paesi in cui queste pratiche sono legali. Per questi individui, in Italia vi sarebbe la reclusione da 3 a 6 anni, oltre a una multa che va dagli 800.000 euro al milione di euro.

Il terzo punto della proposta comporta il divieto per l’ufficiale di stato civile di trascrivere o iscrivere degli atti di nascita che riportano due persone del medesimo sesso o più di due persone, seppur di sesso diverso. Quindi, se l’emendamento fosse approvato, le anagrafi del comune non potrebbero più legittimare i figli di coppie omosessuali, le quali hanno optato per l’utero in affitto all’estero. Tale pratica però accade in vari comuni, in mancanza di una precisa normativa. Oltre a ciò, coloro che dichiarano la propria maternità o paternità su un minore dovrebbero dunque autocertificare il proprio legame biologico con il minore.

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

14/12/2021
0512/2023
San Giulio martire

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Politica

Sylviane Agacinsky sfida Emmanuel Macron sull’utero in affitto

La Francia si appresta al primo turno di voto alle presidenziali. Certa l’uscita dell’attuale presidente socialista Francois Hollande che lascia con il minimo storico dei consensi, ai suoi eredi il compito di risanare l’economia francese e soprattutto di annientare il terrorismo islamico

Leggi tutto

Politica

Parlamento: pensione anche senza anzianità

Grazie a due sentenze, una del Consiglio di giurisdizione di Montecitorio e una del Consiglio di garanzia di Palazzo Madama, deputati e senatori potranno avere la pensione anche se la legislatura dovesse terminare prima del limite fissato oggi dai regolamenti interni per riscattare la previdenza, ovvero “quattro anni, sei mesi e un giorno”. I parlamentari uscenti che vorranno, quindi, farne richiesta dovranno solo presentare un ricorso all’Amministrazione e chiedere di integrare i mesi mancanti.

Leggi tutto

Politica

India - Proposta una “Legge anti-conversione” a Haryana

Nello stato indiano di Haryana è stata presentata una proposta di legge per regolare la conversione religiosa

Leggi tutto

Politica

Covid, cambiano le regole sulla quarantena

Per chi ha contratto il Covid l’isolamento si concluderà senza bisogno di fare il tampone. È questa la nuova regola introdotta nel decreto Rave approvato ieri in Senato e che dovrà passare anche alla Camera, dove la votazione è prevista subito dopo Natale, tra 27 e 28 dicembre. Il neoministro Orazio Schillaci sin da subito aveva promesso di cambiare le regole sull’isolamento dei positivi. Resta l’obbligo di isolamento dopo essere risultati positivi al Covid, ma cade l’obbligo di tampone per uscire di casa. Per ora bisogna fare il test dopo 5 giorni se non si hanno sintomi.

Leggi tutto

Società

Siamo obbligati a perdonare?

In Storia del Terrorismo in Italia ho preferito fare un lavoro che fino ad oggi non era mai stato compiuto. Raccogliere in un volume i nomi di tutte ma proprio tutte le centinaia e centinaia di vittime dei terroristi. E poi di scattare la fotografia dei cinquanta volti di chi ha materialmente ucciso. Affinché restino impresse almeno in un’opera la dignità di chi è morto insieme alla vigliaccheria di chi ha ammazzato, l’una al fianco dell’altra. Il capitolo sugli assassini è quello che segue e ve ne regalo la lettura gratuita oggi, in onore di Aldo Moro e di tutte le vittime del terrorismo in Italia, i cui familiari hanno tutto il mio affetto e le mie preghiere oltre alla comprensione se non vorranno subire l’obbligo del perdonismo ideologico. Gli assassini dei loro cari almeno restino in silenzio. Questi i loro nomi

Leggi tutto

Storie

Putin inasprisce le pene contro i pedofili

Il portavoce del parlamento russo: «Faremo di tutto perché a gennaio venga adottata la legge sull’ergastolo per i pedofili»

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano