Chiesa
di Raffaele Dicembrino
Costa D’Avorio - Il contributo della Chiesa per le nuove generazioni
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La centralità delle nuove generazioni ed un progetto educativo complessivo che guardi allo sviluppo integrale della persona. Su questo tema, ma soprattutto sul contributo della Chiesa alla formazione dei giovani, all’interno di un progetto educativo globale, si stanno confrontando in questi giorni i Vescovi della Costa d’Avorio, riuniti in occasione della 120esima Assemblea plenaria.
“Per riuscire in quella che ci sembra la sfida più urgente, l’istruzione non è un mezzo tra tanti, ma è il mezzo essenziale: per questo occorre un piano educativo ben pensato, progettato e organizzato su basi solide, su valori certi” ha spiegato Mons. Ignace Bessi Dogbo, Arcivescovo Metropolita di Korhogo e Presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici della Costa d’Avorio, nel discorso di apertura.
In tale senso i Vescovi ivoriani sono al lavoro da mesi per redigere una lettera pastorale sul tema dell’istruzione. Durante gli incontri organizzati nelle diverse diocesi, lo scopo è calibrare al meglio la catechesi per partecipare ad un progetto educativo che possa contribuire al rinnovamento del Paese attraverso la formazione delle nuove generazioni. L’obiettivo va di pari passo con la visione del governo, che vuole promuovere un sistema educativo in grado di “formare uomini completi e cittadini rispettosi e responsabili”.
“Il tema dell’istruzione - ha affermato Monsignor. Bessi Dogbo - è una grande sfida che richiede una riflessione approfondita sul modello di società da costruire e sui mezzi per realizzare una buona formazione, ma che pone anche al primo posto la formazione integrale dell’uomo”.