Politica

di Raffaele Dicembrino

Lavoratore no vax sospeso, per Tar Lazio lo stipendio va restituito

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

Va restituito lo stipendio al no vax sospeso. E’ quanto ha stabilito il TAR del Lazio con decreto n. 726/2022 accogliendo il ricorso di un dipendente pubblico, sospeso dal lavoro e dalla retribuzione per violazione degli obblighi in materia di obbligo vaccinale e certificazione verde. Sospendere la retribuzione, unica forma di sostentamento di vita, presenta infatti profili di dannosità grave e irreparabile. Accolta quindi l’istanza cautelare. Il giudizio prosegue per la trattazione collegiale.

Alle stesse conclusioni il Tar Lazio è giunto con i decreti n. 721/2022 e 724/2022.

Secondo quanto riporta Studicataldi.it, un lavoratore è ricorso al TAR del Lazio contro il Ministero della Giustizia per chiedere l’annullamento, in primis, del provvedimento del 4 gennaio 2022 che gli è stato notificato lo stesso giorno e con il quale è stata disposta la sua sospensione immediata dal servizio e dalla retribuzione fino alla comunicazione dell’avvio del primo ciclo vaccinale o della somministrazione della dose di richiamo e, in ogni caso non oltre il termine di 6 mesi, a partire dal 15 dicembre 2021, come previsto dall’art. 2, comma 3 del dl n. 172/2021.

Ha chiesto quindi anche l’annullamento di tutta un’altra serie di provvedimenti che impongono la certificazione verde a certe categorie di lavoratori e di tutti gli atti presupposti, collegati, antecedenti e posteriori, con condanna altresì dell’Amministrazione al risarcimento dei danni subiti e subendi.

Il TAR del Lazio ha accolto l’istanza cautelare avanzata in quanto la sospensione della retribuzione e quindi della principale fonte di sostentamento di vita produce in effetti un pregiudizio grave ed irreparabile, poiché tuttavia vengono sollevate anche questioni relativi a profili di illegittimità costituzionale delle norme che impongono la certificazione vaccinale a certe categorie di lavoratori pubblici, viene fissata udienza per la trattazione collegiale in data 25 febbraio 2022.

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

10/02/2022
2003/2023
Sant'Alessandra martire

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Politica

Eu: all’Italia 4,7 miliardi per sostenere l’occupazione

La Commissione europea ha concesso 4,7 miliardi di euro all’Italia a titolo di REACT-EU per sostenere la risposta del paese alla crisi del coronavirus e contribuire a una ripresa socioeconomica sostenibile.

Leggi tutto

Storie

La storia della giornalista incinta aiutata dai talebani

Se quando sei incinta e non sposata essere ospitata dai talebani ti sembra un rifugio sicuro, vuol dire che sei messa male”. Inizia così il racconto della storia “brutalmente ironica” capitata alla giornalista neozelandese Charlotte Bellis.

Leggi tutto

Storie

160 milioni le bambine e i bambini lavoratori nel mondo

I dati internazionali sono allarmanti: secondo l’ILO sono 160 milioni i bambini e le bambine coinvolti in lavoro minorile. Per la prima volta in 20 anni, il fenomeno è in aumento a livello mondiale e il COVID ha esposto quasi 9 milioni di bambini in più al rischio di sfruttamento lavorativo.

Leggi tutto

Storie

Green pass, i portuali di Trieste contro l’obbligo: “Blocchiamo i porti”

In vista dell’entrata in vigore del Green pass per accedere ai luoghi di lavoro, il settore portuale è sul piede di guerra. “L’unica apertura che possono avere nei nostri confronti - ha detto Stefano Puzzer, il portavoce dei portuali di Trieste - è togliere la certificazione”. Puzzer ha anche aggiunto che “il blocco del 15 ottobre è confermato, non si fermerà solo il porto di Trieste. Quasi tutti i porti si fermeranno”.

Leggi tutto

Politica

Castelfidardo, buono alimentare solo con green pass: no del PDF

” I poveri sono poveri – dichiara Sebastianelli- indipendentemente dal motivo per cui lo sono diventati e dalle possibili “colpe”. Non è assolutamente ammissibile che un’Amministrazione, che dovrebbe rappresentare e tutelare tutti i cittadini, faccia distinzione tra poveri buoni e poveri cattivi.

Leggi tutto

Politica

Andrea Turco nuovo coordinatore giovani regionale Lazio per il Popolo della Famiglia

ANDREA TURCO NOMINATO COORDINATORE GIOVANI REGIONALE DEL LAZIO DEL PDF, PESCATO NELLE SEGRETERIE DELLA D.C.

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano