Politica
di Marko Rus
Torino, primo grande Comune in Italia“ Amico della Famiglia”.
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Ho letto con molto interesse il breve articolo pubblicato ieri, con il succinto commento della vice sindaca Michela Favaro e della capogruppo Nadia Conticelli del PD, che specifica che si “agirà in tutti i settori, come biblioteche, scuole e asili nido, ma anche sui servizi pubblici come teatri, cinema e musei offrendo magari voucher per gruppi famigliari” Le iniziative “saranno aperte a tutti i tipi di famiglie comprese quelle uniparentali, adottive, affidatarie, e omogenitoriali.
Quale candidato alle elezioni amministrative dello scorso mese di ottobre, ho partecipato al gruppo di lavoro del Popolo della Famiglia che ha discusso e preparato il programma del partito. Tale programma è stato pubblicato in sei
articoli su “Torino Oggi” e riprodotto su vari profili delle reti sociali. Le assenze di alcune attività di fondo dal programma descritto mi hanno lasciato interdetto.
Elenco qui alcune delle priorità che vedo mancanti dal programma enunciato, con la speranza che vengano prese in considerazione, almeno come proposte dei partiti di opposizione:
- l’amministrazione deve promuovere la natalità, attraverso un congruo
reddito di maternità e sgravi fiscali
- le giovani coppie hanno bisogno di adeguati supporti finanziari per formare una famiglia, come per l’acquisto di un appartamento, degli arredi, ecc.
- il comune deve dare adeguati supporti finanziari alle imprese famigliari, agli artigiani e professionisti, in particolare per ridurre gli effetti della pandemia
- il comune deve provvedere adeguati fondi per le scuole paritarie e iniziative di scuole parentali
- devono essere previsti fondi adeguati per combattere le dipendenze, specialmente fra i giovani, da alcol, sesso, droga e gioco d’azzardo, e per il recupero da esse
- manca la promozione di attività sportive per bambini e ragazzi nonché voucher o biglietti gratis per trasporti pubblici
- infine, il breve articolo non fa il minimo accenno ai sussidi necessari alle case di riposo per anziani, un gruppo sociale in crescita a Torino, e di sussidi necessari alle famiglie per la loro cura a casa.
Infine, reitero due concetti di fondo: la famiglia è composta da madre e padre. I bambini e ragazzi hanno bisogno di una figura femminile e di una maschile per crescere equilibrati. Le autorità devono proibire formalmente la propagazione nelle scuole e istituti pubblici della teoria del gender, che è falsa, non ha fondamento scientifico e mira alla distruzione della famiglia.