Politica

di la redazione

Adinolfi: ‘Il green pass sia abolito’

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

“Basta muri e divisioni, serve la pace in Italia per far cadere il tempo di guerra”

Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia, chiudendo la manifestazione “Basta apartheid” in piazza Ugo La Malfa a Roma, ha chiesto che “il green pass sia abolito subito, come è accaduto per tutti i cittadini europei”. Adinolfi davanti ai sostenitori radunati di fronte al Circo Massimo ha chiesto di “pacificare l’Italia dopo due anni di divisione e dolore” per essere capaci di essere “costruttori di pace nel mondo, in un mondo che ha bisogno di un’Italia che non contribuisca a costruire muri”.

Concludendo Adinolfi ha affermato: “Il 31 marzo cadrà lo Stato d’emergenza per la pandemia, deve contemporaneamente cadere ogni limite costruito dal green pass, per far ripartire l’economia e restituire i diritti agli italiani, per ridare lo stipendio ai lavoratori cui è stato confiscato, costruendo una ingiustizia sull’ingiustizia. Ora basta, basta apartheid, fateci tornare sugli autobus, al lavoro, alle attività sportive, a prendere un caffè al bar con i nostri amici. Basta discriminazioni, non c’è più alcuna ragione di tenerle in piedi, semmai ce ne fosse stata una. Ora una stagione va chiusa e Mario Draghi deve farlo subito”.

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

07/03/2022
0312/2023
San Francesco Saverio

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Politica

Cara senatrice Cirinnà, sabato lei mi ha offeso

“Eterosessuali attaccati ai loro privilegi”? La promotrice della legge-vergogna legga quello che le scrive un omosessuale che sabato ha fatto a sue spese mille chilometri, tra andata e ritorno, per essere in piazza. Legga e rifletta

Leggi tutto

Media

La presenza politica dei cattolici secondo Torriero

Dopo avere ascoltato, ascoltato e ancora ascoltato Fabio Torriero, sento confermati i pensieri nati in questi mesi di attività politica con il Popolo della Famiglia. Ciascuno di noi, come cattolico e come cittadino, ha il dovere di attivarsi nella polis, a favore della comunità, per il bene comune, secondo le proprie possibilità, i propri talenti, i propri impegni. Ma deve farlo. Non c’è più tempo. Il nostro disimpegno ha creato un vuoto che altri hanno riempito, attraverso l’imposizione di una nuova antropologia. Si può, si deve coniugare preghiera ed azione: la prima sia carburante per le nostre mani, le nostre gambe, la nostra mente. Ma, perché l’impegno dei cattolici in politica si traduca in attività proficue ed efficaci, non si può prescindere da una formazione strutturata, organizzata, che coinvolga tutto il Popolo della Famiglia. È importante comunicare bene agli altri - cattolici e non - perché siamo nati, in che direzione andiamo e quali sono le nostre battaglie.

Leggi tutto

Politica

Eppure Péguy aveva seppellito per sempre il moderatismo….

Il “moderatista” avversa quella grandezza d’animo che è il solo distintivo della vera nobiltà.

Leggi tutto

Politica

Reddito di maternità: ecco tutto quello che c’è da sapere

Il Popolo della Famiglia avvia con la bollinatura della proposta di legge di iniziativa popolare un iter politico che lo porta ad affermarsi quale forza extraparlamentare ma realmente territoriale. Il termometro mediatico si è acceso sulla germinale riforma del lavoro, e di coseguenza su quella fiscale da questa implicata, che vi si trova in nuce. La meta è raccogliere almeno 50mila firme in 6 mesi.

Leggi tutto

Società

L’Alta Corte di Londra ha giudicato in favore della vita di Tafida Raqeeb

L’Alta Corte di Londra ha giudicato in favore della vita (prima che della famiglia) di Tafida Raqeeb. Per la prima volta in Regno Unito un giudice ha disposto il mantenimento del sostegno vitale di un paziente pediatrico in un caso di conflitto tra l’ospedale e la famiglia. La decisione è arrivata con una sentenza di non facile lettura - e per come vi è espresso il bilanciamento dei punti di vertenza e per l’estensione del testo (70 pagine, le prime 30 di sintesi delle posizioni delle parti) – e tuttavia estremamente netta a concludersi:

Leggi tutto

Politica

Lamorgese in Parlamento il 19 Ottobre

Dopo la manifestazione di sabato scorso dei ‘No Green pass’, il Viminale lavora in vista di alcune date ‘attenzionate’. A cominciare da quella del 15 ottobre, giorno in cui scatterà in tutta Italia l’obbligo della certificazione verde per accedere al luogo di lavoro. Poi gli occhi saranno puntati sul weekend del 30 e 31 ottobre quando, a Roma, si terrà il vertice conclusivo dei capi di Stato e di governo membri del G20

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano