Storie
di Nathan Algren
Solidarietà a Paolo Palumbo
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Tutta la nostra solidarietà e vicinanza all’influencer affetto da SLA Paolo Palumbo, che poche ore fa ha postato due storie sul suo profilo Instagram in cui si vede il messaggio di un utente che gli consigliava di farsi fare una puntura per “volare in paradiso”.
Si tratta di un grave episodio che mostra in maniera evidente come una certa “cultura della morte” si stia già ampiamente diffondendo nella società attuale. Una deriva mortifera che il Parlamento ha accelerato ulteriormente, approvando alla Camera il ddl Bazoli sul suicidio assistito.
L’artista è affetto dalla sclerosi laterale amiotrofica (Sla). La malattia si è manifestata quando il giovane aveva 17 anni. Da quel momento, il ragazzo è paralizzato e non può muoversi. Per comunicare, usa gli occhi e uno speciale macchinario. Anche la sua respirazione è collegata esternamente a una macchina.
Paolo non può parlare. La voce che utilizza è quella della macchina. La usa battendo gli occhi e scrivendo. Poi, la macchina trasforma in suono quello che lui scrive. Questo permette a Paolo di cantare e di esprimere la sua arte in musica.