Società
di Roberto Signori
USA - Lesbiche fanno causa alla clinica per la fertilità
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Una coppia lesbica ha fatto causa a una clinica per la fertilità dopo aver saputo che l’embrione che avevano impiantato in una delle due era un maschio e non una femmina.
«Sembrava che ci fosse un alieno che viveva dentro di me», ha dichiarato Heather Wilhelm-Routenberg. Secondo lei l’errore è stato «proprio come uno stupro».
Il CNY Fertility Center di Latham, New York, aveva fecondato artificialmente gli ovuli della compagna di Heather, Robin, con sperma acquistato da un cosiddetto “donatore”.
Per fortuna le donne hanno deciso di non abortire il bambino che - comunque - ha il Dna di Robin.
Alla nascita del bambino, nel dicembre 2020, le due donne sono state incapaci di legare con lui: Heather diceva che solo a toccarlo provava delle scariche elettriche, ansia e idee suicidarie.
Avere una bambina «non era una preferenza, era un bisogno», perché lei ha avuto sempre esperienze negative con i ragazzi ed è stata anche vittima di aggressioni.
Dopo un po’ di tempo, però, il piccolo è stato finalmente accettato dalla madre e dalla compagna che ora dichiarano che è un bambino adorabile. Però hanno sporto denuncia alla clinica per grave negligenza e per il danno subito.