Chiesa

di Tommaso Ciccotti

Papa - In Ucraina si ascolti chi vuole la pace

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

La guerra in Ucraina e l’impegno per la pace e la tutela delle popolazioni civili tornano al centro delle parole di Papa Francesco dopo il Regina Coeli. Il Pontefice afferma che è triste che nei giorni di Pasqua, “i più santi e solenni per tutti i cristiani, si senta più il fragore mortale delle armi anziché il suono delle campane che annunciano la risurrezione”.

Rinnovo l’appello a una tregua pasquale, segno minimo e tangibile di una volontà di pace. Si arresti l’attacco, per venire incontro alle sofferenze della popolazione stremata; ci si fermi, obbedendo alle parole del Risorto, che il giorno di Pasqua ripete ai suoi discepoli: Pace a voi!
Il Papa chiede quindi a tutti di levare la preghiera per la pace e si rivolge ai grandi della terra:

A tutti chiedo di accrescere la preghiera per la pace e di avere il coraggio di dire, di manifestare che la pace è possibile. I leader politici, per favore, ascoltino la voce della gente, che vuole la pace, non una escalation del conflitto.

Papa Francesco volge poi il suo sguardo alle comunità cristiane che celebrano la Pasqua secondo il calendario giuliano augurando loro che Cristo risorto colmi di speranza le buone attese dei cuori:

Sia Lui a donare la pace, oltraggiata dalla barbarie della guerra. Proprio oggi ricorrono due mesi dall’inizio di questa guerra: anziché fermarsi, la guerra si è inasprita. È triste che in questi giorni, che sono i più santi e solenni per tutti i cristiani, si senta più il fragore mortale delle armi anziché il suono delle campane che annunciano la risurrezione; ed è triste che le armi stiano sempre più prendendo il posto della parola.

In questo contesto di conflitto e sofferenza, Papa Francesco esprime il suo apprezzamento a quanti manifestano per la pace e ringrazia i partecipanti della Marcia Parugia-Assisi: A questo proposito, saluto e ringrazio i partecipanti alla Marcia straordinaria Perugia-Assisi per la pace e la fraternità, che si svolge oggi; come pure quanti vi hanno aderito dando vita ad analoghe manifestazioni in altre città d’Italia.

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

25/04/2022
2309/2023
San Lino

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Storie

Santità, ma che Casina combinano al Pio IV?

È di questi giorni la notizia – rilanciata sia da Corrispondenza Romana che da La Nuova Bussola quotidiana – della partecipazione di Paul R. Ehrlich in un workshop che si terrà alla Casina Pio IV, dal titolo “Come salvare il mondo naturale da cui dipendiamo”, dal 27 Febbraio al 1 Marzo. Giustamente i sostenitori della vita nascente si sono subito messi in allarme. Ehrlich – per chi non lo sapesse – è autore, tra le altre pubblicazioni, di quel best seller intitolato The Population Bomb che, pur non essendosi rivelato un testo esattamente profetico, lo ha accreditato come esperto di fama mondiale su clima, ambiente, etc. Da allora il prof. non ha perso il vizio di essere profeta (?) di sventure perché – come si può leggere in un’intervista che ha concesso nell’Aprile dell’anno scorso allo svizzero Neue Zürcher Zeitung – prevede per la nostra civiltà il collasso in tempi brevissimi, massimo alcuni decenni. Come? La fantasia non gli manca: potrebbe avvenire a causa di una siccità, un’epidemia, una guerra atomica o, persino, un diluvio (?).

Leggi tutto

Società

Parla Hadjadj: «La società del comfort totale è suicidaria»

Il problema sta nel clima spirituale della nostra epoca, intessuto di un superbo efficientismo.

Leggi tutto

Chiesa

Ecce Quaresima

La parola “Quaresima” deriva dal termine anglosassone “Lencten”, che significa primavera. Nella maggior parte delle lingue romanze, slave e celtiche viene tuttavia usato un derivato della parola latina
“quadragesima”, che si riferisce al “40°” giorno prima della Pasqua.

Leggi tutto

Chiesa

Papa Francesco all’Angelus: “Il cuore guarisce ascoltando”

All’appuntamento con l’Angelus della prima domenica di settembre il Papa si sofferma sulla guarigione del sordomuto narrata nel Vangelo di Marco. Al termine della preghiera mariana ricorda il popolo afgano, le popolazioni Usa colpite dall’Uragano e il viaggio in Ungheria e Slovacchia ormai in arrivo.

Leggi tutto

Chiesa

CEI: al via il Consiglio permanente

Bassetti sottolina come una “grave inquietudine la prospettiva di un referendum per depenalizzare l’omicidio del consenziente. Autorevoli giuristi hanno messo in evidenza serie problematiche di compatibilità costituzionale nel quesito per il quale sono state raccolte le firme e nelle conseguenze che un’eventuale abrogazione determinerebbe nell’ordinamento”. “E’ necessario ribadire che non vi è espressione di compassione nell’aiutare a morire, ma il prevalere di una concezione antropologica e nichilista in cui non trovano più spazio né la speranza né le relazioni interpersonali. C’è una contraddizione stridente tra la mobilitazione solidale, che ha visto un Paese intero attivarsi contro un virus portatore di morte, e un’iniziativa che, a prescindere dalle intenzioni dei singoli firmatari della richiesta referendaria, propone una soluzione che rappresenta una sconfitta dell’umano”, confida il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

Leggi tutto

Chiesa

La nostra pace sicura

“Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono docile e piccolino di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero” (Mt 11, 28-30).

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano