Storie
di Giuseppe Udinov
Due gesuiti uccisi in una chiesa in Messico
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Due sacerdoti gesuiti, padre Javier Campos e padre Joaquín Mora, sono stati uccisi in Messico. La notizia si inserisce in uno scenario di profonda violenza che sta vivendo il Paese. Il triplice omicidio è avvenuto nella chiesa di Cerocahui, villaggio della Sierra Tarahumara nello Stato settentrionale di Chihuahua.
Secondo le prime ricostruzioni un uomo, inseguito, avrebbe cercato di rifugiarsi nella parrocchia. Padre Campos e padre Mora hanno cercato di proteggerlo. Una persona armata ha poi fatto irruzione nell’edificio di culto e ha aperto il fuoco. In seguito alla sparatoria sono rimasti uccisi i due religiosi e un’altra persona.
In un comunicato diffuso dalla provincia messicana della Compagnia di Gesù si sottolinea che “la Sierra Tarahumara, come molte altre regioni del Paese, patisce condizioni di violenza e di oblio tuttora immutate. Ogni giorno, donne e uomini sono privati arbitrariamente della vita, come accaduto ai nostri confratelli”. Padre Arturo Sosa Abascal, preposito generale della Compagnia di Gesù, si è detto profondamente “scioccato e rattristato” per quanto avvenuto in Messico. Ed ha espresso la propria vicinanza ai confratelli in e alle famiglie delle vittime. Da padre Sosa arriva anche un appello: “Fermare la violenza nel nostro mondo e tante sofferenze inutili”. Negli ultimi decenni il territorio della Sierra Tarahumara è stato scosso dalla piaga del narcotraffico e da una lunga serie di violenze e omicidi.