Politica
di Giuseppe Udinov
SUD SUDAN - “Proteggete i rifugiati”
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La comunità internazionale rappresentata dall’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, dovrebbe prendere atto dei politici che si recano nei campi per imbrogliare i rifugiati” afferma Sua Ecc. Mons. Alex Lodiong Vescovo di Yei in Sud Sudan, lanciando un appello alle autorità di Kampala e alle organizzazioni internazionali perché proteggano da illecite interferenze i rifugiati sud sudanesi accolti in Uganda.
In particolare Mons. Lodiong fa riferimento alle visite di alcuni politici sud sudanesi nei campi di accoglienze per cercare di seminare discordia e reclutare combattenti. “Vorrei portare all’attenzione dell’ufficio del Primo Ministro, incaricato dal governo dell’Uganda di prendersi cura dei nostri rifugiati, e della Comunità Internazionale rappresentata dall’UNCHR” dice il Vescovo di Lei. “Se notate un politico o qualche persona che sta portando armi in questi campi, arrestateli e metteteli in prigione. Non ci piace che le persone che portano armi entrano per confondere la nostra gente che si è rifugiata in questo luogo”.
Monsignor Lodiong ha deplorato che alcuni leader dell’opposizione rifugiatisi all’estero sono stati uccisi dai rivali che hanno seguito le loro tracce. Ha chiesto al governo dell’Uganda di non collaborare con il governo del Sud Sudan detenendo i leader dell’opposizione che cercavano rifugio nel loro Paese. “Alcuni dissidenti sono stati anche seguiti nelle città, sono stati arrestati e sono stati uccisi. Speriamo che non ci sia stata alcuna cooperazione da parte del governo dell’Uganda per permettere che queste persone venissero arrestate in quel modo; speriamo di no, perché queste persone si sono recate in Uganda per cercare salvezza” ha concluso il porporato.