Storie

di Giuseppe Udinov

Spagna. Genitori in piazza contro la “Legge Trans”

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

Sabato 8 ottobre decine di padri e madri di ragazzi con disforia di genere sono scesi in piazza a Madrid per protestare contro le leggi che impongono la terapia ormonale sui minori. In particolare, si fa riferimento alla “Ley Trans”, la legge approvata quest’estate presentata dal governo socialista per consentire ai minori la libera autodeterminazione di genere.

Tra le altre cose, la “legge Trans”, promossa dal ministro per l’Uguaglianza di Podemos, Irene Montero, riconosce l’auto-identificazione di genere, non richiedendo diagnosi mediche o psicologiche che attestino la «disforia di genere», né prove testimoniali, o i due anni di trattamenti di transizione previsti dalla normativa in vigore in Spagna dal 2007.

È importante precisare che quelli che hanno partecipato alla manifestazione non sono un gruppo di “omofobi” o di “bigotti”, ma per lo più genitori che sono passati per l’accettazione e l’accoglienza dell’orientamento sessuale dei figli e che poi si sono ritrovati a dover far fronte al loro desiderio di cambiare il proprio corpo esigendo immediati trattamenti irreversibili.

Per questo alcuni di questi genitori alla fine dello scorso anno hanno quindi deciso di creare Amanda, un’associazione laica e apolitica di madri e padri di adolescenti con disforia accelerata. Amanda ora conta oltre duecento associati decisi a convincere i propri figli a non prendere decisioni irreversibili prima di aver indagato le cause originarie del disagio provato verso il proprio corpo.

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

12/10/2022
3103/2023
Sant'Amos

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Politica

Magistrati da arrestare

Alcuni magistrati con determinazione hanno scelto la via ideologica per ribaltare l’ordinamento giuridico italiano in materia di diritto di famiglia. Non lo si è fatto, come hanno scritto i soliti editorialisti in coro, per colmare “lacune normative”. Le leggi ci sono, sono le leggi italiane e dichiarano l’esatto contrario delle sentenze emanate da questi magistrati, che per questo dovrebbero essere arrestati.

Leggi tutto

Politica

10 stati USA propongono leggi contro i bloccanti della pubertà

I legislatori hanno presentato i progetti di legge in almeno dieci stati, tra cui Alabama, Alaska, Arizona, Georgia, Indiana, Kentucky, Missouri, New Hampshire, Oklahoma e South Dakota.

Leggi tutto

Storie

Associazione medica trans e contenuti sadici e pedopornografici

Il documento afferma: “Le persone che s’identificano come eunuche possono condividere con altre persone di genere diverso il desiderio di riduzione o eliminazione delle caratteristiche fisiche maschili, dei genitali maschili o del funzionamento genitale”.

Leggi tutto

Storie

La Spagna vieta gli stereotipi di genere nelle pubblicità dei giocattoli

«È per un bambino o per una bambina?» In questa domanda di solito non si trova nulla di strano. Ancora moltissimi negozi di giocattoli con bambini sono divisi esattamente a metà: da una parte è tutto rosa, dall’altra tutto blu.

Leggi tutto

Chiesa

Cile, i vescovi per la difesa della vita

In Cile è stato approvato in via generale il disegno di legge per depenalizzare l’aborto fino alla 14esima settimana di gestazione, nel suo primo passaggio legislativo. I presuli ribadiscono che la vita inizia dal concepimento e va tutelata.

Leggi tutto

Società

Gli atleti trans sempre in vantaggio

Le proteste non hanno vinto il politicamente corretto: «Più nuotatrici hanno sollevato il problema, più volte», ha raccontata un’atleta al DailyMail. «E’ decisamente imbarazzante perché Lia ha ancora parti del corpo maschili ed è ancora attratta dalle donne. Ma in pratica ci è stato detto che dobbiamo girarci e accettarlo, oppure non possiamo usare il nostro spogliatoio». Solo due o tre atlete supportano Thomas, la maggior parte ha paura di parlare e la scuola vieta agli studenti di parlare con i media.

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano