Storie

di Giuseppe Udinov

L’isteria rossa ed il bivacco

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

Cortocircuito della sinistra a Napoli, dove da mesi l’amministrazione di centro-sinistra del sindaco Gaetano Manfredi litiga sul nuovo regolamento di sicurezza urbana e sulle norme anti-movida cittadine. Una parte della maggioranza lo contesta, infatti, perché vieta il “bivacco”. Come riporta Il Mattino, il regolamento, proposto dall’assessore alla Legalità Antonio De Iesu, ex questore di Napoli, si è arenato in Consiglio comunale. Il problema, appunto, è la parola “bivacco” utilizzata all’articolo 10 del Regolamento. “È vietato - si legge -il bivacco, ovvero lo stazionamento, anche occasionale, consumando cibi e o bevande, ove presenti sui sagrati dei luoghi di culto, dei monumenti e in prossimità di palazzi ed edifici di interesse artistico-monumentale”. Una semplicissima regola, comune in molte città italiane, per tutelare i beni artistici e i principali monumenti d’interesse. Una formalità.

Il termine adottato in questi casi in varie municipalità, dalle più grandi alle più piccole, è proprio “bivacco”, che come riporta la Treccani, deriva dal francese, bivac (o bivouac) e dallo svizzero tedesco, biwacht. La stessa Treccani, sotto la voce “bivaccare”, fa degli esempi: “Ituristi bivaccavano in piazza San Marco; gli studenti bivaccavano davanti alla scuola, in attesa dei risultati degli esami”. Per l’estrema sinistra, tuttavia, la parola “evoca il discorso di Mussolini dopo l’assassinio di Matteotti”. Roba da non credere. Secondo Sergio D’Angelo e Rosario Andreozzi di Napoli solidale, cioè la sinistra, “si tratta di una forzatura lessicale - racconta Andreozzi, sempre al Mattino -evoca in qualche modo il discorso di Mussolini del 1925 dopo l’assassinio di Matteotti, bisogna trovare un altro vocabolo e mettere mano anche ad altri aspetti del Regolamento”,

D’Angelo sottolinea: “È vero che sono passati 7 mesi, ma il “Regolamento di sicurezza urbana” è arrivato in Commissione da pochi giorni e non c’è stato tempo per discuterlo come abbiamo fatto con quello che abbiamo approvato su proposta dall’assessora Teresa Armato sul commercio. C’è il problema della parola bivacco”, aggiunge, “che si porta con sè il ricordo del fascismo, tuttavia è anche un termine molto vago, cosa si intende per bivacco va definito meglio anche per aiutare i vigili urbani che poi devono sanzionare chi sgarra”. Che facciamo, dunque, aboliamo la Treccani perché usa il termine bivacco?

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

18/11/2022
0106/2023
San Giustino

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Politica

Qatargate, Eva Kaili si dichiara innocente

L’avvocato dell’ex vicepresidente del Parlamento Europeo: «Non appena ha visto il denaro ha chiesto che venisse portato via»

Leggi tutto

Politica

Destra e sinistra

Ho imparato da piccolo che chi mi dice “rossi e neri sono tutti uguali” dice una bugia. E ho sviluppato una idiosincrasia alla semplificazione e alla banalizzazione, sia di destra che di sinistra.

Leggi tutto

Politica

Sinistra e femministe non si indignano delle violenze commesse da immigrati

“Strano” mondo quello di sinistra e femministe

Leggi tutto

Politica

La disfatta di Macron-Attali

Marine Le Pen passa da 8 a quasi 100 deputati, Macron perde alle elezioni parlamentari la maggioranza assoluta: arriva la traduzione politica per coloro che non capivano i flussi delle presidenziali. Attali, padre politico di Macron, spiegava il suo progetto già 40 anni fa.

Leggi tutto

Politica

I virologi di sinistra: Pregliasco si candida in Lombardia

“E’ stata una decisione molto sofferta, molto difficile, perché non sono certo un politico e quindi non sarà facile”. Non nasconde il travaglio che ha accompagnato la sua ultima scelta il virologo Fabrizio Pregliasco, parlando all’Adnkronos Salute della sua ‘discesa in campo’ nella corsa delle elezioni regionali in Lombardia, in una lista civica con il candidato alla presidenza del centrosinista, Pierfrancesco Majorino. E’ stato difficile trovare il coraggio di farlo, ammette, ma allo stesso tempo assicura: “Credo sia importante in Lombardia un nuovo vento”.

Leggi tutto

Politica

Senza manco capir perchè

Ecco perchè la sinistra continua a perdere consensi in Italia e nel mondo…...

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano