Chiesa
di Raffaele Dicembrino
Papa - L’arcivescovo Claudio Gugerotti prefetto dell’Ufficio per le Chiese Orientali
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Il Papa ha nominato l’arcivescovo Claudio Gugerotti, che dal luglio 2020 era nunzio apostolico in Gran Bretagna, prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali della Santa Sede, ha dichiarato la Sala Stampa vaticana in un comunicato.
Gugerotti ha così preso il posto del cardinale argentino Leonardo Sandri, che dal 2007 presiedeva l’organismo vaticano responsabile delle relazioni con le Chiese cattoliche orientali. Sandri ha compiuto 79 anni il 18 novembre. Normalmente l’età di pensionamento in Vaticano è di 75 anni, quindi il cardinale Sandri è rimasto in carica quattro anni in più del previsto.
L’arcivescovo Gugerotti aveva già ricoperto diversi incarichi presso il Dicastero per le Chiese Orientali della Santa Sede prima di iniziare la carriera diplomatica come nunzio presso la Santa Sede. Nato nel 1955 e ordinato sacerdote nel 1982, ha studiato Teologia orientale e Liturgia presso l’Istituto di Studi Ecumenici di Verona dal 1982 al 1985. Nel 1985 è entrato a far parte della Congregazione per le Chiese Orientali, di cui è diventato sottosegretario nel 1997. In quegli anni ha insegnato anche patristica e lingua armena presso il Pontificio Istituto Orientale.
Nel 2001, Giovanni Paolo II lo ha nominato nunzio in Georgia, Armenia e Azerbaigian; all’epoca, tutte e tre le regioni del Caucaso avevano lo stesso nunzio.
Nel 2011 è stato nominato nunzio in Bielorussia da Benedetto XVI e nel 2015 è stato nominato nunzio in Ucraina da Papa Francesco. Durante gli anni trascorsi alla nunziatura di Kiev, ha coordinato il progetto “Papa per l’Ucraina”. Inoltre, è stato un frequente visitatore di aree di conflitto, dove ha anche accompagnato il cardinale Sandri in un viaggio nel 2017.
Vetrate scorrevoli senza permessi
Nel luglio 2020, Francesco lo ha nominato nunzio apostolico nel Regno Unito. Tuttavia, lo ha anche inviato in missione come suo inviato speciale in Bielorussia, per sbloccare la situazione dell’arcivescovo Kondrusiewicz a Minsk, al quale non era stato concesso il permesso di tornare in Bielorussia. Gugerotti fece da mediatore con il governo bielorusso, che alla fine concesse a Kondrusiewicz l’autorizzazione come rappresentante diplomatico, che lasciò il giorno del suo 75° compleanno.
La nomina di Gugerotti al Dicastero per le Chiese orientali è un ulteriore passo nel rinnovamento della Curia portato avanti da Papa Francesco. Attualmente, anche i dicasteri per la Dottrina della fede e per i Vescovi sono retti da cardinali di età superiore ai 75 anni, per cui si prevede che il Papa nomini un nuovo prefetto nelle prossime settimane.