Storie
di Roberto Signori
/CONGO RD - Arrestate due attiviste per la pace
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Due attiviste per la ricerca della pace nel Sud Kivu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo, sono state prelevate da un gruppo armato guidato da un ufficiale disertore dell’esercito congolese (FARDC).
Sarah Atosha e Pamela Jannety Mugisha sono state brutalmente arrestate nella tarda mattinata del 26 novembre da un gruppo armato che ha fatto irruzione nel villaggio di Bigaragara nella sala dove si teneva una riunione preparatoria della marcia per la pace prevista per il 1°dicembre. Lo riferisce all’Agenzia Fides il movimento cittadino “Jeunesses Conscientes”.
Responsabili dell’azione - secondo quanto riferisce “Jeunesses Conscientes - sono i ribelli Twigwaneho basati a Kabingu a meno di 15 km a sud-est di Bigaragara.
“Dopo gli attacchi contro la popolazione civile del 10 novembre in diversi villaggi nel territorio di Fizi con l’uccisione di civili, la distruzione dei campi, l’incendio di abitazioni, arresti arbitrari e detenzioni illegali, rapimenti mirati, ecc., da parte della coalizione dei gruppi armati Gumino, Android e Twigwaneho, le due donne hanno intrapreso un’azione di mobilitazione della popolazione civile per l’organizzazione di una marcia pacifica su larga scala per denunciare questi atti barbari con connotazioni tribali a causa delle divisioni comunitarie” afferma Jeunesses Conscientes”.
Le azioni delle mobilitazioni erano iniziate il 12 novembre in diversi villaggi dell’asse sud con l’obiettivo di organizzare la marcia pacifica il 1°dicembre.