Chiesa

di Tommaso Ciccotti

Ucraina, Francesco: basta guerra

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

Nel giorno dell’inizio del periodo di Quaresima il Papa non dimentica la guerra in Ucraina, che tra due giorni arriverà a un anno dallo scoppio, e continua a ribadire la necessità di trovare una soluzione pacifica al conflitto. “Un triste anniversario” di una guerra “assurda e crudele” sottolinea Francesco, come testimonia Il bilancio dei morti, feriti, profughi, distruzioni, danni economici e sociali:

Vorrà il Signore perdonare tanti crimini e tanta violenza? Egli è il Dio della pace, restiamo vicini al martoriato popolo ucraino che continua a soffrire e chiediamoci: è stato fatto tutto il possibile per fermare la guerra?

L’appello è a “quanti hanno autorità sulle nazioni, perché si impegnino concretamente, per la fine del conflitto, per raggiungere il cessate il fuoco e avviare negoziati di pace”. Quella “costruita sulle macerie - ribadisce - non sarà mai una vera vittoria”.

Il pensiero di Francesco, è andato anche a chi con passione annuncia il Vangelo in tutto il mondo. In particolare, il Papa ha citato l’iniziativa “Missionari per la Quaresima”, che sostiene i missionari polacchi con la preghiera e il digiuno. Un opera, ribadisce, “rivolta anche a coloro che sono rimasti in Ucraina, devastata dalla guerra”, portando sostegno e speranza agli abitanti di quel Paese martoriato”. Un invito alla carità e alla preghiera, ha detto ancora rivolgendosi ai pellegrini provenienti dal Brasile, in questi giorni colpito da maltempo e inondazioni, è andato a “quanti soffrono a causa delle catastrofi naturali o delle guerre”.

Che il cammino quaresimale”, è poi l’auspicio in questo Mercoledì delle Ceneri, “ci porti alla gioia della Pasqua con cuori purificati e rinnovati dalla grazia dello Spirito Santo”, al quale chiediamo “di ispirarci le vie e i mezzi per essere testimoni della consolazione di Dio e attori impegnati nella riconciliazione tra i nostri fratelli e sorelle per favorire la pace nella nostra società”. Lo Spirito, aggiunge Francesco, “ci illumini e ci aiuti a testimoniare il primato di Dio nella nostra vita, che ci ama e ci consola, superando ogni desolazione”.

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

23/02/2023
0106/2023
San Giustino

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Chiesa

Wojtyla, il Papa della famiglia

Antologia del magistero di San Giovanni Paolo II sui temi della famiglia, a dieci anni dalla morte

Leggi tutto

Chiesa

Il Papa ad Ariccia medita sull’ultima cena

Padre Giulio Michelini ha esposto al Santo Padre Francesco la terza meditazione del suo corso di esercizî quaresimali: il tema erano il pane e il vino consacrati da Cristo nell’ultima cena (e dalla Chiesa nell’Eucaristia). «Il sangue di Cristo viene versato per molti per la remissione dei peccati. Così chi legge il Vangelo scopre cosa significa il nome di Gesù – il Signore salva»

Leggi tutto

Chiesa

La forza della parola dei vescovi toscani

La Conferenza episcopale della Toscana ha appena pubblicato La forza della parola. Lettera su comunicazione e formazione a 50 anni dalla morte di don Lorenzo Milani” (EDB, Bologna 2018, pp. 88, € 4,50) è un importante appello a non dimenticare il lascito del sacerdote fiorentino nell’ambito del percorso educativo. Qui il ricorso alla parola e alla ricchezza del linguaggio costituiscono appunto alcuni dei principali strumenti che rendono possibile l’espressione della cultura e della comunicazione umana.

Leggi tutto

Chiesa

Febbraio 1945: Bosnia Erzegovina: i 30 martiri di Široki Brijeg

Durante la dominazione turca della Bosnia-Erzegovina, dodici francescani originari dell’Erzegovina e provenienti da Kresevo in Bosnia, decisero di costruire un monastero nella loro terra d’origine, come segno della fede, e scelsero la località di Široki Brijeg. Si sistemarono in questo piccolo villaggio e, dopo aver comprato un caro prezzo un grande appezzamento di terreno, iniziarono a costruire la chiesa dedicandola alla Madonna Assunta in Cielo. Subito iniziarono anche i lavori per edificare il monastero e successivamente un edificio da adibire a seminario.

Leggi tutto

Chiesa

Papa Francesco: l’aborto è omicidio

“L’aborto è un omicidio” la Chiesa non cambia la sua posizione, ma “ogni volta che i vescovi hanno gestito non come pastori un problema, si sono schierati sul versante politico”. Queste le chiare parole del pontefice rivolte ai giornalisti (in aereo) nel viaggio di ritorno dalla Slovacchia.

Leggi tutto

Chiesa

Cei: necessaria un’ecologia integrale

Il messaggio dei vescovi italiani per la 71.ma Giornata Nazionale del Ringraziamento: riconoscere i diritti di pescatori e pastori, evitare sempre sfruttamento e caporalato

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano