Società

di Mario Adinolfi

LE 3 VERE EMERGENZE

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

Volevano prendere l’autobus sulla Cristoforo Colombo, hanno beccato il solito stronzo strafatto che andando a velocità esagerata li ha travolti e uccisi, come il bimbo davanti scuola, come il figlio dei colleghi del CorSera, come le ragazzine di corso Francia, sempre le stesse dinamiche e sempre guidatori positivi al narcotest. Stavolta muoiono due turisti irlandesi, marito e moglie di 59 e 60 anni, non conquistano le prime pagine, sono i tanti di una mattanza dovuta sempre alle stesse ragioni. E c’è chi propone che sia lo Stato a spacciare come fosse il capo dei narcos…il cappellino della signora Mary sull’asfalto, morta accanto al suo Paul, mi farebbe chiedere le solite “norme severissime”. Inutile. Mi basterebbe sapere che faranno funzionare quelle che ci sono già per evitare almeno alcuni dei 1.500 morti (oltre 20mila feriti) che ogni anno vengono causati dalla guida imprudente. So che le emergenze che vanno di moda sono altre, leggo sui giornali degli “80 femminicidi dall’inizio dell’anno” (in realtà i femminicidi, cioè gli omicidi di donne in ambito familiare-passionale nel 2023 sono meno della metà, 38, anche Mary è vittima di omicidio, ma non è un femminicidio; 38 è sempre 38 di troppo, ma è un dato statisticamente bassissimo, in America le donne uccise sono quindicimila) o di Napoli città della morte per colpa di Gomorra (in un anno 35 omicidi e sono in calo, stesso numero degli omicidi in un giorno negli Stati Uniti). Mi preoccupano di più i morti per droga (300 l’anno), i morti per incidente stradale (1.500 appunto) e i morti sul lavoro (1.090 nel 2022, la Germania ha venti milioni di abitanti più di noi ma un terzo dei nostri morti sul lavoro). Sono tremila morti atroci perché sempre assolutamente evitabili, spesso di persone in età non anziana. Il cappellino con il nastro rosso di Mary, ultima testimonianza di una vita gentile alla ricerca del bello altrimenti non finiva da turista a Roma capitale delle bellezza, spero sia un’immagine che evochi la tragedia dimenticata che ogni giorno si dipana davanti ai nostri occhi senza che proviamo neanche a spiegarci il perché. Eppure non è fatalità.

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

11/09/2023
0410/2023
S. Francesco d'Assisi

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Società

Il capitalismo della seduzione

Il vecchio sistema socioeconomico è stato da tempo superato da quello che il filosofo (marxista) Michel Clouscard ha definito il «capitalismo della seduzione». Lo scrittore Rodolfo Quadrelli lo ha descritto con efficacia: «Mentre il capitalismo primitivo, fondato sull’ascesi razionalizzata dei vizi spirituali, non poteva permettere lo scatenamento degli istinti sessuali, il nuovo capitalismo, largamente spersonalizzato, può permetterlo; o addirittura, nella sua più recente versione, può raccomandarlo, inteso com’è a liberarsi dalla famiglia e dal risparmio, entrambi potenti remore ai consumi»

Leggi tutto

Chiesa

Papa - La cultura della fraternità contro l’individualismo

La cultura della fraternità è l’antidoto per sanare il virus sociale dell’individualismo e dell’indifferenza. Così il Papa nel videomessaggio inviato al Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale in occasione del webinar “Giornata Mondiale del Malato:

Leggi tutto

Società

Italia, esclusione sociale e povertà

Come riportato dai dati Eurostat, nella Penisola il tasso di povertà è salito del 5,1% in un solo anno; a questo si aggiungono le preoccupazioni sulla fascia della popolazione più giovane e sulle fasce disagiate, in termini di beni e servizi.

Leggi tutto

Società

GLI HOOLIGAN ( E GLI SPONSOR) AL SERVIZIO DEL TEAM DELLA TRISTEZZA

I componenti della squadra della tristezza, in perenne azione di disturbo altrui, sono veramente una pletora di invasati che meriterebbero zero attenzioni se non fosse che sono davvero invadenti e la legittima difesa è contemplata persino nel catechismo della chiesa cattolica

Leggi tutto

Società

Kuwait si torna a rischiare il carcere per ‘reati di opinione’

Presto al vaglio del Parlamento una controverso disegno di legge a firma del ministero dell’Informazione. Analisti ed esperti parlano di “passo indietro” per una nazione sinora garante di maggiore libertà rispetto ad altre nazioni del Golfo. Previste nuove restrizioni fra cui il divieto di critica del principe ereditario.

Leggi tutto

Società

Zero morti sulle strade UE entro il 2050

In una risoluzione approvata mercoledì scorso - con 615 voti favorevoli, 24 contrari e 48 astensioni – gli eurodeputati ricordano che ogni anno circa 22.700 persone perdono la vita sulle strade dell’UE e circa 120.000 rimangono gravemente ferite. I progressi compiuti per ridurre il tasso di mortalità stradale si sono arrestati e, di conseguenza, l’obiettivo di dimezzare il numero delle vittime della strada tra il 2010 e il 2020 non è stato raggiunto (il numero di morti sulle strade è sceso del 36%).

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano