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di Raffaele Dicembrino

Elezioni europee 2024: 15 seggi in più suddivisi tra 12 paesi

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Il Parlamento europea ha approvato oggi la decisione del Consiglio europeo di aumentare da 705 a 720 il numero di seggi a Strasburgo per la prossima legislatura.

A innescare il processo è stata la relazione del Parlamento del giugno 2023, che il Consiglio ha usato come base per la sua proposta, basata sui cambiamenti demografici nell’Ue rispetto alle elezioni del 2019. Il Parlamento ha approvato la decisione con 515 voti a favore, 74 contrari e 44 astensioni.
Due i seggi aggiuntivi per Francia, Spagna e Paesi Bassi, uno ciascuno per Austria, Danimarca, Belgio, Polonia, Finlandia, Slovacchia, Irlanda, Slovenia e Lettonia.
Nessuna modifica per l’Italia che mantiene i suoi 76 deputati.
Il nuovo numero di seggi si applicherà a partire dalle prossime elezioni del 6-9 giugno 2024.
Durante il dibattito che ha preceduto la votazione, i deputati hanno criticato il tentativo del Consiglio europeo di influenzare il Parlamento nelle sue funzioni di bilancio e hanno ribadito l’indipendenza del Parlamento. I correlatori si rammaricano che il Consiglio europeo non abbia informato immediatamente il Parlamento che intendeva discostarsi dalla proposta iniziale, sia in termini di seggi generali che di disposizioni sulla circoscrizione paneuropea.
La composizione del Parlamento viene valutata prima di ogni elezione, in linea con i principi stabiliti dai Trattati (ossia un massimo di 750 deputati più il/la Presidente, non meno di 6 e non più di 96 seggi per ogni Paese dell’UE e il principio della “proporzionalità decrescente”) e sulla base dei dati demografici più recenti.

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22/09/2023
0112/2023
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