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di Raffaele Dicembrino
BALKAN FILM FESTIVAL
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Al via a Roma dal 7 al 12 novembre 2023, la 6a edizione del Balkan Film Festival. L’evento, su iniziativa dell’Associazione italo-balcanica Occhio Blu, ha l’obiettivo di promuovere la Via del Cinema: dialogo cinematografico tra Italia e Balcani volto anche a favorire la collaborazione tra giovani generazioni di cineasti delle due aree e rinforzare i servizi per la realizzazione di progetti comuni, attraverso un processo d’integrazione europea che costituisca fattori propulsivi di sviluppo culturale, nel recupero e rafforzamento della pace tra i popoli. Grazie alla presenza a Roma di tutte le cinematografie balcaniche (provenienti da Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Romania, Bulgaria, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania, Grecia, Turchia) il Festival si arricchisce come non mai di protagonisti, temi e dibattiti.
Numerosi gli eventi culturali: dall’apertura martedì 7 novembre con Milcho Manchevski e il suo Kaymak, alla Casa del Cinema alle 16.00 a seguire Q&A con il regista moderato da Francesco Ranieri Martinotti.
Sempre martedì alle 20.30 il kosovaro Fisnik Maxville presenta il suo film d’esordio The Land Within appena vincitore come miglior regista al Raindance Film Festival a Londra. Al termine della proiezione il Q&A con il regista moderato da Adriano Ercolani.
Tra gli eventi del festival un Panel su contenuti e strategie del Cinema Balcanico con la presenza di Dina Jordanova ed Elma Tataragić; un Focus sul cinema albanese; l’evento “Il cinema e la guerra” intorno alla proiezione del film premio Oscar di Danis Tanović No Man’s Land; una incursione nella letteratura vicina ai Balcani, del grande poeta americano d’origine serba, recentemente scomparso, Charles Simić. Altre prestigiose presenze quelle del regista croato Juraj Lerotic, della greca Asimina Proedrou, della Bosniaca Aida Begić, del kosovaro Fisnik Maxville, degli albanesi Gentian Koći ed Edmond Budina, del montenegrino Aleksandar Vujović. Tra gli eventi anche la Masterclass “Film Business School” a cura di Mimmo Calopresti.
Dopo la grande partecipazione riscontrata nella scorsa edizione ritorna anche quest’anno il workshop internazionale cui parteciperanno Centri di cinematografia balcanici, Film Commission italiane, Creative Europe, Media, protagonisti dell’industria, della cultura, della distribuzione cinematografica italiane e balcaniche dibattendo su problemi e condizioni delle coproduzioni. Il workshop ospiterà allievi e professori di alcune delle più significative Scuole di cinematografia italiane quali il Centro Sperimentale di Cinematografia, la Scuola d’ Arte Cinematografica Gian Maria Volontè e la RUFA Rome University of Fine Arts.
Significativa novità di quest’anno la sezione di 10 cortometraggi provenienti da altrettanti paesi balcanici con l’obiettivo di coinvolgere il giovane pubblico romano raccontando storie balcaniche vicine alle loro vite. La sezione, curata da Ado Hasanović, fa luce sul lavoro dei registi emergenti dell’area dei Balcani, e assieme al coinvolgimento delle principali scuole di cinema romano conferma ancora una volta l’attenzione del Balkan Film Festival verso i lavori dei giovani aspiranti cineasti. Tutti questi lavori sono stati prodotti negli ultimi due anni e hanno ottenuto grande successo in festival internazionali, a testimonianza della effervescente ricchezza del nuovo cinema balcanico e della sua vocazione ad affrancarsi dalla memoria, e a costruire i ponti di una nuova società.