Storie
di Roberto Signori
La prof adesca studentessa 14enne
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Una maestra 29enne dell’East Sussex, E. P., avrebbe sedotto una sua giovane studentessa, instaurando con lei «una relazione malsana e del tutto inappropriata»: è questa l’accusa rivolta alla docente, e il processo è ancora in corso. Come riporta il Daily Mail, all’epoca dei fatti la ragazza era vulnerabile, facile preda di una donna.
Durante le ultime udienze, è stata ricostruito il modo in cui è nata la relazione tra le due donne: la docente, a quanto pare, avrebbe avuto diversi rapporti sessuali con la minore, presso un appartamento in locazione. Un testimone, inoltre, ha dichiarato di aver visto le due a scambiarsi effusioni in macchina. L’insegnante è accusata di aver svolto attività sessuali con la minorenne, per ben due anni. C’è anche un altro dettaglio, che aggrava la situazione di E. P.: la ragazzina, all’epoca dei fatti, era in una posizione di vulnerabilità, a causa di problemi pregressi.
L’insegnante ha conosciuto la ragazzina tra i banchi, e tra loro è nata subito un rapporto di amicizia. L’intimità tra le due sarebbe nata attraverso lo scambio di messaggi, diventati ben presto espliciti. Successivamente ci sono state delle videochiamate
L’accusa, nel corso dell’udienza, ha dichiarato: «E. P. ha abusato del suo potere, facendo credere a una ragazza innocente di essere innamorata di lei. Il testimone che le ha viste baciarsi ha fatto un reclamo ufficiale, svelando l’esistenza di questa relazione sbagliata». La 14enne ha raccontato: «Non ero innamorata di lei, ma non volevo perderla. Ero disposta a fare qualsiasi cosa per lei. Adesso sono rovinata: non potrò mai avere una relazione normale».
L’insegnante è stata licenziata, e adesso deve fronteggiare delle accuse molto gravi. La docente, però, continua a negare la versione dei fatti della ragazza e dell’accusa, dicendo: «Eravamo solo amiche. Non è successo niente tra noi».