La sostituta Clara De Cecilia indaga per comprendere le cause dell’incidente. E affida tutto a un perito. Intanto, secondo quanto si apprende, saranno sentiti i gestori della pagina Welcome to Favelas che hanno condiviso le immagini del rogo dell’auto sul Gra costato la vita al 54enne. Al setaccio, inoltre, tutte le telecamere del Gra.
E’ in corso un’offensiva pro gender in tante scuole italiane sorretta da Amministrazioni ed Enti più che compiacenti. Forse vuol provocare una reazione di un governo che dovrebbe essere dalla nostra parte, ma che esita a prendere le dovute posizioni. Come al solito vorrei con questo scritto dare il mio piccolo contributo a risvegliare soprattutto le coscienze laiche; non a caso cito più volte Marx.
È così che agiscono le milizie del male oggi contro un’Umanità che si ribella, perché non intende cedere alle ferali aspettative di un farmaco. Mentre invece applaude rumorosamente, a favore dello Stupidarium Collettivo, che utilizza a profusione argomenti che parlano contro coscienza. Ma questo è il prezzo della libertà.
“Ipocriti”. Sul Lido di Roma, chi si scandalizza dopo lo scoop derivato dalla folle violenza alla giovane islamica nega da almeno dieci anni un tavolo del dialogo tra le culture e le religioni con al centro i “Padri” del territorio, i referenti dei culti
L’intellettualismo imperante privilegia una parte dell’umanità della persona finendo per astrattizzarla e dunque distorcerla: la sua ragione. Si viviseziona così l’uomo, spegnendolo, in ragione astratta; anima, moralità, disincarnata; e resto emozionale, pratico, del soggetto.
L’intellettualismo imperante privilegia una parte dell’umanità della persona finendo per astrattizzarla e dunque distorcerla: la sua ragione. Si viviseziona così l’uomo, spegnendolo, in ragione astratta; anima, moralità, disincarnata; e resto emozionale, pratico, del soggetto
PER UNA SERIE CAOTICA, TUMULTUOSA E EMOZIONANTE DI RAGIONI
Sulla stessa prima pagina su cui oggi Antonio Polito ha scritto ogni genere d’insulto ai danni di chi si batte contro l’aborto (“destra texana illiberale”), il 19.1.1975 Pier Paolo Pasolini scriveva: “Sono contro l’aborto. Sono traumatizzato, è la legalizzazione dell’omicidio”. In pratica, le stesse parole di Papa Francesco.