L’Aula del Senato approva il cosiddetto decreto rave con 92 sì, 75 no e un astenuto. Il testo, che contiene anche norme che riformano l’ergastolo ostativo e gli obblighi vaccinali, passa ora alla Camera.
Il Senato Usa ha approvato una legge bipartisan per “tutelare” a livello federale i matrimoni tra persone dello stesso sesso e interrazziali. Lo riporta la Cnn. Il “Respect for marriage act” ha ottenuto il via libera con 61 sì e 36 no, con il sostegno unanime dei democratici e 12 voti dei repubblicani.
L’aula del Senato ha approvato la mozione di fiducia al governo Meloni presentata dai capigruppo di maggioranza. I sì sono stati 115, i no 79, 5 gli astenuti.
Ignazio La Russa è il presidente del Senato con 116 voti. I senatori presenti sono stati 187, i votanti 186, la maggioranza richiesta era di 104 voti. La Russa ne ha ottenuti 116, Segre 2, Calderoli 2, le schede bianche sono state 66.
MELONI CORAGGIO, UN PRESIDENTE DELLA CAMERA ALL’OPPOSIZIONE
È un mio, nostro vecchio “cavallo di battaglia” che incarna una visione delle istituzioni come patrimonio della collettività e non “bottino di guerra” dei vincitori delle elezioni: concedere la Presidenza della Camera dei Deputati ad un rappresentante delle opposizioni. Sin da quando sono stato eletto in Consiglio comunale a Riolo Terme nel 2017 mi sono sempre battuto per riaffermare questo principio di “civiltà democratica” che ha trovato diritto di cittadinanza nella vita delle istituzioni del nostro paese fino alla fine della cosiddetta Prima Repubblica.
Dal 10 ottobre i primi adempimenti per i nuovi Parlamentari
Ufficializzati i risultati delle elezioni – anche se ancora oggi il Viminale correggeva l’elenco degli eletti con il proporzionale in Italia – i parlamentari si preparano alla prima seduta delle due Camere in programma il 13 ottobre.
Rosa per la Camera, gialla per il Senato. Sono le schede che verranno consegnate agli elettori domenica 25 settembre nei seggi che saranno aperti dalle 7 alle 23.
Focsiv: la guerra e il fenomeno delle terre accaparrate
Presentato in Senato il V Rapporto Focsiv sull’accaparramento delle terre ai danni di indigeni e comunità native. Il conflitto in Ucraina acuisce le speculazioni e la ricerca di culture alternative nei Paesi del terzo mondo.