Il papa ha approvato l’estensione anche a chi non è vescovo della partecipazione come membri a pieno titolo e non solo uditori. Sarà il pontefice stesso a scegliere 70 rappresentanti del popolo di Dio per l’appuntamento di ottobre, da liste di nomi dalle Chiese di tutti i continenti.
In una conferenza stampa in Vaticano il bilancio delle Assemblee continentali tenutesi in questi mesi in vista dell’appuntamento di ottobre mentre una commissione è al lavoro sulla sintesi che farà da guida alla discussione. Mille i “missionari digitali” coinvolti nel lavoro parallelo svolto on line.
Sempre pessime le notizie che giungono dalla Terra Santa. La città santa sta perdendo il suo cuore pacifico e il suo essere riferimento per le tre grandi religioni monoteiste. Il bisogno della difesa dei confini identitari e la situazione “difficile” dei cristiani nella regione.
In una lettera rivolta ai vescovi impegnati nella fase continentale del Sinodo i cardinali Grech e Hollerich ribadiscono come nulla sia ancora deciso e come sia necessario tracciare una rotta comune, evitando di orientare l’Assemblea con temi esterni.
Sinodo, diffuso il documento per la fase continentale
Si intitola “Allarga lo spazio della tua tenda” e riprende gli spunti emersi dalle 112 Conferenze episcopali di tutto il mondo che hanno inviato in Vaticano i loro contributi.
Al termine della preghiera mariana, il Papa ha annunciato che i frutti del cammino sinodale sono molti e pertanto hanno bisogno di maturazione. Da qui la decisione di svolgere due sessioni del Sinodo nell’ottobre 2023 e nell’ottobre 2024