Storie
di Raffaele Dicembrino
Haiti: assassinato padre Andrè Sylvestre
Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano
Ancora una vittima della violenza contro i cristiani del mondo. Il nuovo barbaro assassinio stato compiuto ad Haiti. Aveva infatti 70 anni padre Andrè Sylvestre. Il parroco di Nostra Signora della Misericordia di Robillard, a Cap-Haïtien, è stato probabilmente vittima di una delle bande criminali che tengono negli ultimi mesi in ostaggio Haiti, gruppi armati proliferati soprattutto dopo il recente disastroso terremoto che ha causato morte e distruzione in una realtà già duramente indebolita da un precedente sisma e da una crisi politica che sembra senza uscita. Padre Andrè, attinto da colpi d’arma da fuoco mentre si trovava in strada, è stato vittima di due giovani che da una motocicletta gli hanno sparato per poi appropriarsi di quanto portava con sé. Tentativo non riuscito a causa della folla che ha immediatamente circondato il prete ferito a morte. Inutile la corsa in ospedale dove padre Sylvestre è morto subito dopo il ricovero.
Il delitto ha purtroppo drammaticamente interrotto il lavoro di padre Andrè Sylvestre, che dirigeva un orfanotrofio ed era molto vicino ai senza fissa dimora che assisteva giornalmente con opere di carità. Già ad aprile scorso un gruppo di cinque sacerdoti, due suore e sette laici venne stato sequestrato. Uno dei primi episodi che ha denunciato l’aggravarsi della situazione sociale ad Haiti.
Eppure la Chiesa tutta opera ad Haiti con dedizione per aiutare poveri e terremotati ma la violenza dilaga e lo stato latita.
Haiti è un Paese bellissimo che non merita il suo presente ma purtroppo, condizioni sociali, economiche e amministrative non permettono alla popolazione di Haiti di avere più di ciò che sta avendo. Quanto più debole è uno Stato, tanto più forti sono le bande. Le poche regole non si rispettano ed è così più facile che si verifichi il proliferarsi delle bande armate. Peraltro di recente c’è stata la fuga da una enorme prigione che ha generato una diffusione massiccia delle bande che la stanno facendo da padrone sul territorio”. E proprio di queste bande padre Andrè Sylvestre potrebbe essere stato vittima.