Chiesa

di Tommaso Ciccotti

CEI: al via il Consiglio permanente

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

Chiediamo al Signore d’ispirare i nostri pensieri e sostenere le nostre decisioni, perché contribuiscano al bene delle nostre Chiese, nel tracciato del Cammino sinodale”. Queste le parole del Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, nell’Introduzione ai lavori della sessione autunnale del Consiglio Episcopale Permanente, a Roma fino al 29 settembre.

“Uscire, farsi prossimi, accogliere le domande e le attese della gente è l’antidoto contro l’autoreferenzialità. Dobbiamo immergerci nella vita reale per capire quali sono i bisogni e le attese spirituali del nostro popolo e che cosa si aspetta dalla Chiesa”. Questo vogliamo fare con il Cammino sinodale, che ad ottobre entrerà nel vivo. Per la Chiesa che è in Italia si tratta di un’opportunità da cogliere con sapienza e con coraggio, per avviare processi di rinnovamento e disegnare orizzonti di speranza in un tempo ancora intriso d’incertezza e paura”.

“Uno sguardo alla situazione sociale e civile del Paese, alla vigilia di una tornata elettorale che coinvolge milioni d’italiani, ci restituisce finalmente qualche segnale confortante, mentre continua la campagna vaccinale contro il Covid-19. È doveroso ringraziare le autorità e gli operatori che si spendono in questo senso, e sottolineare il consenso dei cittadini che non si sono sottratti a quello che il Papa ha definito un atto d’amore. Bisogna proseguire su questa strada che ci consente innanzitutto di salvare tante vite umane, specialmente tra le persone più fragili. Auspichiamo che tutto questo avvenga nel pieno rispetto della dignità della persona - questo il secondo punto affrontato dal Cardinale Bassetti - Le ferite causate dalla pandemia nel tessuto economico-sociale del Paese sono ancora profonde. Basti pensare che rispetto a due anni fa, nonostante il recupero degli ultimi mesi, mancano all’appello ancora migliaia di posti di lavoro. Il nuovo Rapporto Caritas su povertà ed esclusione sociale conferma che quasi uno su tre dei nuovi poveri del 2020 si è rivolto ai Centri Caritas anche nel corso del 2021. Una rilevazione dal significato ambivalente: da una parte, può essere indice dei primi effetti positivi della ripresa; dall’altra, mostra che ancora non si è tornati ai livelli pre-crisi in cui la povertà era, comunque, un’emergenza sociale”.

“È dunque fondamentale che i benefici della crescita economica siano distribuiti in modo da ridurre – e non accrescere – le disuguaglianze che si sono approfondite a causa della pandemia. Così come non va perduta l’occasione storica di attribuire al nuovo assegno unico per i figli una dotazione finanziaria adeguata al compito strategico che questa misura è chiamata a svolgere. Per scaldarsi dal freddo dell’inverno demografico, infatti, serve un modello di sviluppo chiaro nei principi e negli indirizzi di fondo che sappia non solo farsi carico, ma armonizzare in un quadro organico le varie stagioni della vita”, sottolinea ancora il Presidente CEI.

Bassetti sottolina come una “grave inquietudine la prospettiva di un referendum per depenalizzare l’omicidio del consenziente. Autorevoli giuristi hanno messo in evidenza serie problematiche di compatibilità costituzionale nel quesito per il quale sono state raccolte le firme e nelle conseguenze che un’eventuale abrogazione determinerebbe nell’ordinamento”. “E’ necessario ribadire che non vi è espressione di compassione nell’aiutare a morire, ma il prevalere di una concezione antropologica e nichilista in cui non trovano più spazio né la speranza né le relazioni interpersonali. C’è una contraddizione stridente tra la mobilitazione solidale, che ha visto un Paese intero attivarsi contro un virus portatore di morte, e un’iniziativa che, a prescindere dalle intenzioni dei singoli firmatari della richiesta referendaria, propone una soluzione che rappresenta una sconfitta dell’umano”.

Poi il Cardinale Bassetti pensa anche all’Afghanistan. “A chi detiene il potere oggi a Kabul chiediamo senso di responsabilità, rispetto della persona umana e impegno a garantire l’accesso degli aiuti umanitari necessari a soccorrere la popolazione bisognosa. Rivolgiamo ancora una volta un pensiero fraterno alle comunità cristiane dell’area, assicurando la sollecitudine della Chiesa che è in Italia a partecipare ai programmi di sostegno in loco e di eventuale accoglienza dei profughi in accordo con le Istituzioni nazionali”, dice il Cardinale Bassetti.

Per concludere il “Cammino Sinodale”. ”È qui che noi desideriamo collocarci e il Papa c’incoraggia in questo, chiedendo il coinvolgimento di ciascuno. È questo il Cammino che vogliamo compiere in modo sinodale, in ascolto delle gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono. Su questi nostri propositi invochiamo lo Spirito del Signore.”,

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

27/09/2021
2503/2023
Annunciazione del Signore

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Storie

La cosa più saggia al mondo è gridare prima di essere stati feriti

Questa nuova e malvagia eugenetica trova sostegno nell’edonismo compiaciuto e diffuso di molta gente ed è a disposizione per l’accresciuta tecnologia del mercato. L’aborto terapeutico, la diagnosi pre-impianto, l’inseminazione artificiale sono tutti strumenti messi a disposizione del mondo medico e dell’industria. Conditi con parole rassicuranti vengono veicolate attraverso la manipolazione del consenso operata dagli apparati mediatici, culturali e finanziari; in questo modo “soft” non vengono neppure concepiti come orrori né tantomeno come errori e peccati.

Leggi tutto

Società

La distrazione di fondo che ci porta all’eutanasia

Gli istituti demoscopici presano un servizio spesso utilissimo, ma non di rado influenzano scientemente i propri risultati (anche semplicemente col modo di formulare le domande). Sul fine-vita – ormai ci martellano da anni e anni per inculcarci l’idea che sia meglio per tutti liberarsi dei malati e dei disabili (fanno passare Eluana Englaro per “una ragazza in coma”…) – i responsi sono tutti accesi ma decisamente contraddittori: il 60% degli italiani si dice contrario al suicidio assistito, ma sono anche di più quelli che si dicono favorevoli a una legge che regolamenti l’eutanasia. Com’è possibile?

Leggi tutto

Politica

Una crescita figlia della lotta

Il Popolo della Famiglia è oggi quella casa che è rimasta in piedi dopo la tempesta, con porte e finestre spalancate perché mira a lavorare insieme ad altri, mai arroccato nelle proprie certezze ma aperto a nuovi incontri. In particolare mi ha colpito la disponibilità al dialogo con noi di molti cardinali e vescovi con cui ho potuto dialogare anche di persona, da Agrigento a Bologna, da Imperia a Lecce, da Teramo a Cuneo. Confido davvero in un risveglio della Chiesa nel sostegno ai politici impegnati in politica, ma a quei laici che appunto hanno dimostrato di non essere interessati alla poltrona, ma a costruire un orizzonte nuovo per il bene comune.

Leggi tutto

Politica

Green pass per tutti a lavoro

.L’obiettivo è dare alla campagna vaccinale la spinta necessaria a raggiungere entro la metà di ottobre l’80% della popolazione. Ai lavoratori, ma anche ai sindaci, ai governatori, ai vertici istituzionali, viene dato un mese per adeguarsi, con la prima dose di vaccino. Poi dalla metà di ottobre per accedere ai luoghi di lavoro se non vaccinati o guariti dal Covid dovranno fare un tampone ogni 48 ore (72 ore se molecolare), altrimenti incorreranno nella sospensione dal lavoro o dallo stipendio e in multe fino a 1500 euro.

Leggi tutto

Storie

Il Tempo e le verità sul covid

Sui decessi dovuti strettamente al virus (2,9% del totale), il direttore Franco Bechis: “È stato l’Istituto superiore di sanità per bocca del suo stesso presidente a ripetere in ogni conferenza stampa fin dall’inizio della pandemia che quelle cartelle cliniche erano sì un campione parziale, ma rappresentativo di tutta la realtà dell’infezione. Quindi se sbagliata è quella comparazione fra il campione è la realtà, l’errore è dell’Iss, non del Tempo. Se è fake news, va attribuita ai vertici della sanità italiana, non a chi la riporta”

Leggi tutto

Società

Vescovo di Faenza: “Referendum su eutanasia è un allarme!

Il vescovo di Faenza, come riportato dai media, invita i cattolici a tenere presente che “si sta diffondendo sempre di più nel mondo dei cattolici impegnati in politica una cultura pseudo-cristiana.

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano