Società
di Nathan Algren
Polizia postale: allarme pedofilia e pedopornografia
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Sono sempre di più i piccoli colpiti dall’effimero crimine della pedofilia e delle pedopornografia e i dati diffusi dalla Polizia Postale fanno emergere un quadro inquietante e allarmante.
Nel solo 2021, infatti, sono stati 5.316 i casi di pedopornografia trattati dalla Polizia Postale, con un incremento, rispetto all’anno precedente, di ben il 47%. Un dato che si va a sommare al numero dei minori approcciati in Rete da adulti “abusanti”: 531. Per quanto riguarda le fasce d’età più a rischio i bambini maggiormente in pericolo sono quelli tra i 10 e i 13 anni, ma l’aumento esponenziale dell’adescamento sul Web ha interessato anche la fascia dei piccolissimi minori di 9 anni.
La Polizia Postale ha evidenziato come il rischio sia più alto nell’utilizzo di social e servizi di messaggistica istantanea, mentre sembra pressoché uguale l’adescamento verso maschi e femmine.
Al centro del fenomeno criminale ci sono poi i videogame online, soprattutto quelli incentrati su giochi di ruolo. I criminali pedofili, infatti, concentrano la loro azione proprio sulle piattaforme di gaming, sfruttando le chat e i messaggi diretti per adescare e agganciare più facilmente i minori
E’ importante segnalare che .il dossier pubblicato Polizia Postale funge come guida per i genitori. Il documento, infatti, contiene tre sezioni, ciascuna dedicata a genitori di diverse fasce d’età: di bambini fino ai 6 anni, di 6-10 anni, di 11-13, ognuna con la descrizione delle esperienze specifiche di ogni età, e con le sfide educative per gli adulti oltre a consigli sulle problematiche principali del fenomeno.