Storie
di Raffaele Dicembrino
Roma, ai Carabinieri niente bottigliette d’acqua
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L’Italia continua ad essere protagonista di storie che definire assurde è far loro un complimento.
“Presso l’VIII Reggimento Lazio, su disposizione del Comando Generale, il Comando Unità Mobili e Specializzate Carabinieri “Palidoro”, starebbe consegnando solo per alcuni servizi istituzionali, ma non per tutti, la dotazione di acqua (1 litro ciascuno). Una decisione assurda che con l’arrivo della stagione estiva, ormai alle porte, assume le sembianze di una vera e propria discriminazione verso chi effettua servizi istituzionali, vigilanze fisse a siti diplomatici o sensibili che richiedono l’utilizzo del giubbetto antiproiettile sulla divisa, sicuramente non freschissima”.
Lo segnala il dipartimento linea mobile del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).
“Una situazione davvero bizzarra che danneggia i militari impegnati quotidianamente. Non si può – insiste il sindacato - negare una bottiglia d’acqua! A tal proposito ci appelliamo al Comando Generale affinché sia ripristinata immediatamente la dotazione di acqua al personale operante a qualsiasi livello istituzionale”.