Politica
di Roberto Signori
USA - Primo via libera del Senato alla stretta sulle armi
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Con un primo voto procedurale la proposta di legge bipartisan per una stretta sull’uso delle armi da fuoco ha ricevuto l’ok del Senato. Già sabato potrebbe già arrivare il voto definitivo che consentirebbe il passaggio alla Camera.
Il testo, composto di 80 pagine, è frutto di una mediazione tra tra democratici e repubblicani e prevede un rafforzamento dei controlli sui precedenti penali per gli acquirenti under 21, 11 miliardi di dollari di finanziamenti per la salute mentale e 2 miliardi per i programmi di sicurezza nelle scuole. Il piano mette in campo anche finanziamenti per incentivare gli Stati a implementare le red flag laws, leggi che consentono di togliere le armi da fuoco alle persone considerate una minaccia per sé o per gli altri. Divieto all’uso di armi anche per i partner coinvolti in abusi domestici.
La National Rifle Association, organizzazione americana che agisce in favore dei detentori delle armi, annuncia battaglia a quella che si presenta come la più significativa riforma in materia degli ultimi trent’anni: “ci opporremo a questa legislazione sul controllo delle armi perchè non è all’altezza di tutti i livelli si legge in un comunicato.