Politica
di Giuseppe Udinov
Biden il “democratico” attacca la Corte Suprema sull’aborto
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«La decisione della Corte Suprema è stata terribile e totalmente sbagliata». E’ il commento, tutt’altro che democratico del presidente americano Joe Biden, in riferimento alla sentenza che ha ribaltato la “Roe vs Wade” sull’aborto. Biden ha così sferrato un attacco - questo sì, politico - ad un organo indipendente come la Corte Suprema, addirittura affermando che la decisione non sarebbe stata «guidata né dalla Costituzione né dalla Storia», quando invece è proprio la Costituzione americana che non prevede l’aborto come “diritto”.
Biden, poi, si è spinto ancora più in là, paventando l’ipotesi di «una legge approvata dal Congresso che codifichi l’aborto a livello nazionale», come «via più rapida» per restituire alle donne quello che per lui sarebbe un «diritto perso».
Il commento di Mario Adinolfi: “Nell’annunciare il suo intervento pro-aborto contro la Corte Suprema (e dovrebbe far già ridere così), Joe Biden ha tenuto un breve discorso leggendo il gobbo. È così rincretinito che ha letto anche le “indicazioni” dei suoi spin doctor: “Repeat the line” era un’evidente indicazione a ripetere la frase per dare enfasi, lui ha letto l’indicazione come fosse parte del discorso. Non è la prima volta che gli capitano situazioni più che imbarazzanti negli ultimi giorni (la caduta dalla bicicletta da fermo, la medaglia messa al contrario a un povero veterano). Però in Italia sui giornali si trovano solo articoli su Putin che avrebbe il cancro o altre funamboliche malattie. Sul fatto che Draghi e tutta l’Europa stanno seguendo gli ordini di un evidente rincoglionito, manco una parola”.