Storie
di Nathan Algren
MOZAMBICO - Vescovi: “La popolazione è disorientata”
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È una martire della Fede” esclama Sua Ecc. Mons. Inacio Saure, Arcivescovo di Nampula, quando apprende il messaggio di rivendicazione del sedicente Stato islamico (ISIS) sull’uccisione di quattro cristiani, tra cui la missionaria comboniana suor Maria De Coppi, nell’assalto alla missione di Chipene la sera del 6 settembre. Secondo la BBC, l’organizzazione jihadista ha pubblicato la rivendicazione su alcuni suoi account Telegram a nome della Provincia dello Stato Islamico nell’Africa Centrale. L’ISIS sostiene di aver ucciso la suora perché si era “impegnata eccessivamente nella diffusione del cristianesimo”.
“Se la rivendicazione è autentica, allora suor Maria è veramente una martire della fede” afferma in un colloquio con l’Agenzia Fides Mons. Saure, che si dice preoccupato perché la provincia di Nampula sembra essere stata presa di mira dai jihadisti le cui attività avevano finora il loro fulcro in quella confinante di Cabo Delgado. “Da inizio settembre si succedono gli attacchi nella nostra provincia” dice l’Arcivescovo. “La popolazione è disorientata e in grande sofferenza perché vive nell’incertezza e non sa cosa fare, molti scappano ma non sanno bene dove andare” afferma Mons. Saure. “Ho parlato con il Vescovo di Nancala (dove si trova la missione di Chipene) e mi ha detto che le autorità hanno mandato lì i militari, ma la popolazione è spaventata”.