Storie

di Nathan Algren

Sri Lanka - La ‘disumana’ legge antiterrorismo

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

Attivisti cristiani in Sri Lanka e istituzioni internazionali, fra le quali l’Unione europea, hanno lanciato un appello al governo perché sospenda con effetto “immediato” una legge sfruttata in modo “disumano” per colpire i cittadini. Al centro della controversia il Prevention of Terrorism Act (Pta), utilizzato nel recente passato per colpire manifestanti pacifici come denunciato da rappresentanti Ue al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite.

In occasione della 51ma sessione aperta in questi giorni, i delegati europei hanno riaffermato il loro impegno a favore dei diritti umani, della riconciliazione e dell’imputabilità dei responsabili delle violenze nel Paese asiatico. Pur a fronte di enormi sfide rappresentante dalle proteste di piazza e dal cambio alla guida del governo, resta fondamentale garantire i diritti umani e le libertà di base “incluse le persone e i gruppi in condizioni di emarginazione e vulnerabilità”.

In tema di diritti umani si registra anche l’intervento del Christian Solidarity Movement (Csm), che condanna con forza la legge antiterrorismo da ritirare “immediatamente” perché fonte di “repressione disumana”. Durante una conferenza stampa promossa dal Centre for Society and Religion di Maradana, p. Sarath Iddamalgoda ha riferito dell’arresto di “circa 3mila attivisti e almeno di questi 1.200 sono finiti in prigione”. Alcuni sono stati fermati proprio in base alla Pta e “circa una ventina di essi sono giovani Tamil”. “Lottare per bisogni di base come il cibo è forse sbagliato?” chiede il sacerdote, secondo cui non è possibile equiparare una protesta ad un “atto di terrorismo”.

L’appello è rilanciato da suor Rasika Peiris, anch’essa parte del Csm, la quale solidarizza con i giovani scesi in piazza a lottare contro le ingiustizie sociali, le disparità economiche e la povertà diffusa. E, per questo, sono stati vittime di una brutale repressione per mano delle forze di polizia che hanno agito impunite grazie anche alla legge antiterrorismo. “Qui si è operato secondo il criterio della vendetta personale - accusa la religiosa - e non applicando il diritto”, per questo è ancora più urgente che “la norma venga cancellata immediatamente” dato che oggi consente nel sud gli stessi abusi che in passato avvenivano nel nord [ai tempi della guerra contro i Tamil].

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

16/09/2022
0206/2023
Ss. Marcellino e Pietro

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Storie

Eutanasia: si uccidono anche i malati di Covid

Una nuova interpretazione da parte del Ministero della Salute della Nuova Zelanda della legge sul suicidio assistito recentemente promulgata, infatti, dimostra che la cultura della morte ha preso a pretesto il Covid per allargare il suo potere sui malati, ora uccisi con l’eutanasia proprio e anche perché affetti da Covid.

Leggi tutto

Politica

PDF Sardegna-Barbara Figus: “Paese di ‘pacifinti’ “.

Adinolfi: Le azioni del Governo Draghi in riferimento alla guerra in Ucraina, si stanno caratterizzando per un elevato tasso di incostituzionalità: “Prima con il Consiglio dei ministri e poi con il discorso in Senato di Mario Draghi, poi con la risoluzione votata dall’Europarlamento, Italia ed Unione Europea hanno sostanzialmente dichiarato guerra alla Russia schierandosi con sanzioni, uomini e mezzi. Questa scelta bellicista è folle e incostituzionale”.

Leggi tutto

Storie

Alessia Orro ed il dramma dello stalking

Un impiegato di banca di 55 anni di Novara, Angelo Persico, è stato nuovamente arrestato ieri, come tre anni fa, con la stessa l’accusa di stalking. Anche la sua vittima era sempre la stessa: la pallavolista della Vero Volley Monza e della nazionale Alessia Orro, 23 anni.

Leggi tutto

Storie

Haiti, “Suor Luisa, una martire d’amore e carità”

Tutta la Chiesa di Haiti è terribilmente scossa per la perdita di suor Luisa dell’Orto, la religiosa di origine italiana assassinata sabato scorso durante un tentativo di rapina. “Noi la consideriamo una martire” dice monsignor Pierre-André Dumas, vescovo di Anse-à-Veau-Miragoâne, una delle diocesi più povere del Paese caraibico, che aveva avuto modo di conoscere molto bene quella che era stata definita l’angelo dei bambini di strada e dei più poveri.

Leggi tutto

Storie

Sri Lanka non ferma la repressione

Irruzione a Ratnapura nella parrocchia di padre Jeewantha Peiris, che ha sostenuto il movimento di protesta a Colombo. Contro il sacerdote decretato il divieto di espatrio per “assembramenti illegali e danni alla proprietà pubblica”. Arresti e intimidazioni contro attivisti e giornalisti

Leggi tutto

Storie

Nigeria - Assalto dei militari al mercato di Eke Ututu

Fermate ulteriori uccisioni di persone innocenti e distruzioni dei mezzi di sussistenza”. È l’appello lanciato da Mons. Augustine Tochukwu Ukwuoma, Vescovo di Orlu, nello Stato di Imo, nel sud della Nigeria, alle forze di sicurezza accusate di omicidi extragiudiziari e di aver devastato il mercato di una cittadina locale.

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano