Chiesa
di Tommaso Ciccotti
Caro energia colpisce anche le chiese: messe al gelo
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La crisi dell’energia colpisce anche la Chiesa. Le bollette salate mettono a rischio le attività delle parrocchie di tutta Italia e molti parroci hanno già lanciato l’SOS pubblicando sui social le foto delle fatture e minacciando di spegnere le campane e l’illuminazione dei campanili. Ci sono anche diocesi come quella di Ravenna, che pensano alla possibilità di ridurre il numero di messe giornaliere e di chiedere ai fedeli di indossare giacchetti e maglioni pesanti per risparmiare sul costo di riscaldamento. La richiesta di aiuti economici straordinari per far fronte al caro bollette potrebbe arrivare sul tavolo della Cei che si riunirà martedì 20 settembre.
l parroco di San Vincenzo ad Atessa (Chieti) ha pubblicato su Facebook la foto della bolletta salata ricevuta. Così anche Francesco Riccio, parroco di San Pio X di Giugliano, nella diocesi di Aversa, che ha pubblicato una bolletta per il mese di luglio di oltre 1022 euro. Nel post il parroco si lamenta di chi “crede che in chiesa sia tutto gratis” e si rivolge ai fedeli chiedendo aiuto. Anche a Claut (Pordenone) il parroco ha richiamato la comunità a dare una mano citando l’art. 315 del codice civile («diritti e doveri del figlio»).