Società

di Roberto Signori

Canada: i medici propongono di legalizzare l’eutanasia infantile

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

Quando si aprono le porte alla cultura della morte è inevitabile che nel giro di qualche anno si arrivi a proposte che un tempo sarebbero state semplicemente impensabili.

E’ quanto è accaduto in Canada, durante un incontro del “Québec College of Physicians” avvenuto qualche settimana fa, quando il dottor Louis Roy ha fatto una presentazione in cui ha esortato il governo federale canadese ad adottare un protocollo simile a quello olandese per consentire l’eutanasia infantile.

Il dottor Roy ha suggerito che ciò dovrebbe essere consentito solo in rare circostanze, come quando c’è un neonato che difficilmente sopravviverà. Una proposta assolutamente aberrante che apre inoltre le porte a molte altre pratiche eutanasiche.

L’eutanasia infantile fornisce infatti una nuova giustificazione per l’uccisione anche di persone che non hanno coscienza di sé, visto che i bambini non hanno la capacità di scegliere autonomamente di essere uccisi. L’eutanasia infantile è di fatto una mostruosa forma di eugenetica in base alla quale i protocolli potrebbero determinare quali vite siano degne di essere vissute.

Se l’eutanasia infantile venisse approvata, in seguito si potrebbe arrivare anche all’approvazione dell’eutanasia per le persone con demenza che non hanno mai richiesto o indicato un interesse per l’eutanasia, poiché l’eutanasia infantile crea un precedente in cui qualcun altro, ad esempio un avvocato, può richiedere che una persona venga uccisa.

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

14/10/2022
3005/2023
Santa Giovanna d'Arco

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Storie

Claudio Chieffo e la sua musica per la vita

Claudio Chieffo è una di quelle “dimenticanze” a cui ci abituati il secolarismo contemporaneo. Perché se sei cristiano – e scegli di professare la tua fede attraverso l’arte o la letteratura in modo diretto – non ti viene dato quel rilievo che meriteresti. Nemmeno se ti onora della tua amicizia uno come Guccini. Nemmeno se riesci a rendere pensoso uno come Gaber, che diceva: «Nelle canzoni di Claudio c’è un’onestà, una pulizia, un amore naìf che fa pensare. Siamo profondamente diversi, non solo per le sicurezze che lui ha e che io non ho, ma soprattutto perché nelle sue canzoni lui non fa mistero delle sue certezze». Stupirsi di questa “dimenticanza” del mondo laico vorrebbe dire non aver compreso nulla del Cristianesimo. Indignarsi meno ancora. Zittire le voci che inquietano è, da sempre, provare a zittire la Voce, l’unica, che rivela l’uomo a se stesso. Si suppone (ma la speranza è sempre in modalità on per chi professa Cristo) che non ci saranno tributi televisivi di un certa rilevanza nazionale per i 10 anni dalla sua morte, il 19 Agosto prossimo. Come se non avesse mai avuto un pubblico. Ma ci sarà una Messa, celebrata da mons. Luigi Negri. E si può essere certi che a lui, dov’è ora, questo “ricordo” piacerà anche più di un tributo.

Leggi tutto

Società

Parla Hadjadj: «La società del comfort totale è suicidaria»

Il problema sta nel clima spirituale della nostra epoca, intessuto di un superbo efficientismo.

Leggi tutto

Società

La bioetica per tutti, parla Giorgia Brambilla

Moglie, mamma, madre di bimbi piccoli e prima ancora ostetrica. Poi la passione per la bioetica che diventa ricerca e insegnamento, e infine il manuale con Rubbettino

Leggi tutto

Società

Ritorniamo ad una sana ecologia umana lontana dalle mode del momento

Avanza in questi ultimi anni una psicosi generalizzata scatenata da ecoterroristi che spaventano la gente in maniera voluta ed esasperante. Iniettano nelle vene delle persone il tremendo virus della paura del domani, come se fossero loro i padroni del mondo e del futuro. Le soluzioni che propongono poi, tra l’altro, sono più dannose dei problemi stessi. Occorre ritornare alla svelta ad una vera e sana ecologia umana per dare speranza alle nuove generazioni.

Leggi tutto

Politica

All’Europarlamento l’antiabortista Metsola

L’Europarlamento cambia segno politico: la conservatrice del Ppe, la maltese Metsola, potrebbe incassare anche i voti dei sovranisti

Leggi tutto

Società

Manifesti anti aborto, vandalizzata la sede di Pro Vita a Roma

E’ stata vandalizzata la sede di Pro Vita & Famiglia Onlus in viale Manzoni a Roma. Ignoti hanno preso di mira le saracinesche e i muri del locale che ospita l’associazione che si impegna contro l’aborto e le pratiche illegali come l’utero in affitto.

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano