Chiesa

di Raffaele Dicembrino

L’Angelus dalla cattedrale di Asti

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

Il nostro tempo sta vivendo una carestia di pace: così il Papa all’Angelus, recitato nella Cattedrale di Asti al termine della Messa, ha invitato tutti a farsi costruttori di fraternità, con un pensiero in particolare ai giovani che nella Solennità odierna di Cristo Re celebrano, dal 2021, la Giornata Mondiale della Gioventù (Gmg), ed erano presenti alla celebrazione in più di un centinaio, dalle diverse zone della Diocesi

Al termine di questa Celebrazione desidero esprimere la mia riconoscenza alla Diocesi, alla Provincia e alla Città di Asti: grazie per l’accoglienza calorosa che mi avete riservato! Sono tanto grato alle Autorità civili e religiose anche per i preparativi che hanno reso possibile questa desiderata visita. A tutti voi vorrei dire che a la fame propri piasi’ encuntreve! [mi ha fatto piacere incontrarvi]; e augurarvi: ch’a staga bin! [state bene!]

Un pensiero e un abbraccio speciale vorrei rivolgere ai giovani – grazie di essere venuti così numerosi –. Dallo scorso anno, proprio nella Solennità di Cristo Re si celebra nelle Chiese particolari la Giornata Mondiale della Gioventù. Il tema, lo stesso della prossima GMG di Lisbona, a cui rinnovo l’invito a partecipare, è «Maria si alzò e andò in fretta» (Lc 1,39). La Madonna fece questo quand’era giovane, e ci dice che il segreto per rimanere giovani sta proprio in quei due verbi, alzarsi e andare. A me piace pensare alla Madonna che andò in fretta, andò proprio di fretta, andò in fretta e tante volte io la prego, la Madonna: “Ma, affrettati a risolvere questo problema!”. Alzarsi e andare: non restare fermi a pensare a sé stessi, sprecando la vita a inseguire le comodità o l’ultima moda, ma puntare verso l’Alto, mettersi in cammino, uscire dalle proprie paure per tendere la mano a chi ha bisogno. E oggi ci vogliono giovani veramente “trasgressivi”, non conformisti, che non siano schiavi di un cellulare, ma cambino il mondo come Maria, portando Gesù agli altri, prendendosi cura degli altri, costruendo comunità fraterne con gli altri, realizzando sogni di pace!

Il nostro tempo sta vivendo una carestia di pace: stiamo vivendo una carestia di pace. Pensiamo a tanti luoghi del mondo flagellati dalla guerra, in particolare alla martoriata Ucraina. Diamoci da fare e continuiamo a pregare per la pace! Preghiamo anche per le famiglie delle vittime del grave incendio avvenuto nei giorni scorsi in un campo di rifugiati a Gaza, in Palestina, dove sono morti anche diversi bambini. Il Signore accolga in cielo quanti hanno perso la vita e consoli quella popolazione così provata da anni di conflitto. E invochiamo ora la Regina della pace, la Madonna, a cui è dedicata questa bella Cattedrale. A lei affido le nostre famiglie, i malati e ciascuno di voi, con le preoccupazioni e le buone intenzioni che portate nel cuore.

Abbonati agli albi cartacei de La Croce e all’archivio storico del quotidiano

21/11/2022
3103/2023
Sant'Amos

Voglio la
Mamma

Vai alla sezione

Politica

Vai alla sezione

Articoli correlati

Società

L’energia non è una merce, ma una infrastruttura pubblica

Tutti i danni che subiamo dalle privatizzazioni nel mercato dell’energia

Leggi tutto

Storie

Cina - È morto monsignor Wu Junwei, vescovo di Yuncheng

Colpito da infarto aveva solo 59 anni. Il decesso sarebbe dovuto allo stress da lavoro. Ordinato vescovo nel 2010 con l’approvazione della Santa Sede e il benestare del governo di Pechino

Leggi tutto

Storie

Torre San Michele Arcangelo: la parole dei padri

Una rete culturale cristiana si sta edificando grazie a Dio per le strade, le piazze, le chiese di Ostia e del suo Territorio e questo grazie alla Bellezza che emerge a contrasto di quell’altra descrizione che fa onore, per altro non affatto veritiera a detta dei più, ovvero che questa sia una periferia malfamata e malfrequentata.

Leggi tutto

Chiesa

Il Papa: la famiglia per vivere la santità nel quotidiano

C’è la famiglia al centro del Video del Papa con l’intenzione di preghiera per il mese di giugno diffuso dalla Rete Mondiale di Preghiera.

Leggi tutto

Società

“Educare alla libertà”

“Educare alla libertà”: Nella settimana mondiale della famiglia indetta da Papa Francesco l’associazione Non si tocca la famiglia organizza una due giorni di formazione per genitori, docenti, referenti regionali ,esperti che a vario titolo interverranno.

Leggi tutto

Chiesa

Pellegrini di speranza. Il Giubileo 2025 per un mondo migliore

Leggi tutto

La Croce Quotidiano, C.F. P.IVA 12050921001

© 2014-2023 La Croce Quotidiano