Politica
di Giuseppe Udinov
Biden valuta la detenzione per le famiglie di migranti irregolari
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L’amministrazione Biden sta pensando di reintrodurre la pratica della detenzione delle famiglie di migranti che attraversano il confine sud degli Stati Uniti in modo illegale. Lo riporta il New York Times, che cita fonti dell’amministrazione.
Se confermato, sarebbe la stessa linea adottata dall’ex presidente Donald Trump e che Joe Biden aveva bloccato, considerandola una pratica disumana. Finora la scelta dell’amministrazione democratica era stata quella di rilasciare le famiglie tenute nei centri di detenzione, a patto che usassero braccialetti elettronici e cellulari tracciabili.
L’aumento del flusso dei migranti sta spingendo Biden a ripensare tutta la strategia. In più, con la fine ufficiale dell’emergenza pandemica legata al Covid, l’11 maggio cadranno le tutele legali che permettevano di rispedire indietro i clandestini, senza aspettare che il loro caso venisse valutato dall’ufficio immigrazione. La Casa Bianca teme che dall’11 maggio il flusso di migranti aumenti in modo verticale.