Politica
di Giuseppe Udinov
Terremoto nel Pd, scoppia il caso Gentiloni
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Il cosiddetto “effetto Schlein” italiano, come l’effetto farfalla, potrebbe mettere in seria difficoltà il Partito democratico a livello europeo. A cascata, i danni creati dalla nuova segretaria nell’ultima tornata elettorale, si potrebbero ripresentare nel vero appuntamento politico del prossimo anno: le elezioni europee. Se da un lato Giorgia Meloni vuole spezzare l’asse tra Popolari e Socialisti, impresa ardua ma ambiziosa, il “nuovo” Pd targato Schlein è fermo ai blocchi di partenza. A preoccupare la leader dem e il suo cerchio magico è la composizione delle liste. Così, tra le mille difficoltà romane, si apre un’altra grana europea: il caso Gentiloni.
Il periodo nero di Elly Schlein, sempre per rimanere al passo con l’armocromista, è appena iniziato. La débâcle alle ultime elezioni amministrative ha rivelato, perfino a chi confonde i desideri con la realtà, l’enorme debolezza della nuova segretaria dem e della sua leadership. La giornata di ieri è sintomo di questa enorme difficoltà. Le correnti interne al Pd hanno cominciato ad alzare la voce mettendo sotto accusa sia Elly Schlein, sia il suo “tortellino magico”, l’inner circle emiliano tanto caro alla segretaria.