Storie
Platinette: L’Italia non è un paese omofobo
Sul ddl Zan, Mauro Coruzzi ha spiegato che a suscitare qualche dubbio è il fatto che “ci voglia una legge che punisca la discriminazione, ma quella l’avevo trovata malfatta e discriminatoria”. A differenza di quanto molti si aspettano che Mauro Coruzzi dica, l’opinionista va controcorrente: per lui l’Italia non è un Paese omofobo e “non lo è mai stato. Paolo Poli ha fatto la carriera che meritava, e tutti sapevano che era omosessuale”. E Coruzzi non accetta quando gli viene fatto notare che i ragazzini vengono aggrediti se si baciano per la strada, perché in Italia ci sono anche “le donne che vengono ammazzate”. Infatti, Coruzzi spiega: “I femminicidi aumentano, ci sono numeri orribili e la questione è scomparsa dalle agende della campagna elettorale. Io, come omosessuale, voglio combattere la violenza contro le donne”
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